AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] il figlio di un ex ministro di governi "borghesi" e saggiare la sua disponibilità alla disciplina imposta dall'alto. lo escludeva dalla successione o comunque indeboliva di molto la sua candidatura alla segreteria - come frutto di ingenuità, non ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] conquistata nel 1638 dai Turchi di Murad IV. I conflitti per la successione costituirono il principale punto debole Stato. Nel 1961, sciolto il Parlamento, ebbe modo diimpostare e di varare la grande riforma agraria attuata nei due anni successivi ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] in poco più di un mese sul finire del 1837 e stampata a spese dell'autore; cui seguirono, in rapida successione, l'Introduzione a ripartire e a regolare le ricchezze (anche con l'imposta progressiva) e non a inaridire le sue fonti. Il Rinnovamento ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] conte di Pavia, evitando abilmente ogni riferimento alla successione al trono ducale di Milano, di rara correttezza e di straordinaria novità per l'epoca, dichiarandosi disposto a rinunciare al diritto di signoraggio. L'eliminazione di questa imposta ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] conversione alla fede cattolica imposta ai capi aristocratici Enrico di Navarra ed Enrico di Condé resero C. padrona 'eresia in Francia e nei Paesi Bassi e l'esclusione di una successione protestante. In un primo momento C. tentò una mediazione tra ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] riguardo all'eventualità di una successione a Cangrande (I). Certo per volontà di quest'ultimo, il braccio di ferro col prestigioso ceto dirigente veronese. Altri mutui furono imposti nel 1342: ma l'elenco di tali prestiti forzati è ben lungi dalla ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] moriva a Milano e si aprivano i problemi per la successione.
Di F. si può dire senza ombra di dubbio che il suo solo vero amore fosse rivolto sostegno fornito a quello di Basilea negli anni 1438-1440, con raccolta diimposte e di sussidi a favore dei ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] B. alla carica di gonfaioniere di giustizia, affidandogli così esplicitamente la successionedi Sante. Il matrimonio conseguenza del regime di sopraffazioni e di violenze che, durante la crisi, più che il B. i figli di lui avevano imposto. L'eccidio ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] ordinaria e quasi annuale la colletta, prevista quale imposta richiesta per ragioni straordinarie, quali il finanziamento la successione, alcune comunità disconoscevano sia l'autorità di Manfredi che di Pietro Ruffo, il quale tentò di stabilire un ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] imposta, l'adesione al dominio dei C. cresce di giorno in giorno sia per l'effettiva potenza del "signore" di Lucca - il quale si avvale di contro i figli del C., cui venne impedita la successione nelle cariche del padre.
In realtà i rapporti fra il ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...