FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] di gente utile alla popolazione e coltura delle isole". Poiché queste persone rimanevano esenti dal pagamento di qualsiasi impostadi Venezia, Marco Gradenigo, egli accettò che il suo nome figurasse tra quelli degli aspiranti alla successione. ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] . A Lisbona il clero accettò per gran parte la linea imposta dal C. e osservò e fece osservare l'interdetto alla Lille 1920, passim;e da R. Quazza, La guerra per la successionedi Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, passim. Sulla ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] , egli doveva recarsi in Germania, dove, dopo la morte di Enrico VI, Filippo di Svevia, fratello del defunto imperatore, e Ottone di Brunswick, terzo figlio di Enrico il Leone, lottavano per la successione.
Ambedue erano stati eletti re nel 1198 e la ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] , candidato alla successione. Occorsero tuttavia alcuni mesi prima che, il 23 ott. 1913, lo si nominasse vescovo di Brescia.
Sarebbe della Chiesa imposta con la chiusura pretestuosa di circoli e oratori, mise in atto una sorta di resistenza passiva ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] di Salisbury, mantenendo in tal modo la successione apostolica.
Prima sede pastorale fu San Remo, dove la sua attività di la vita a San Remo: la condizione particolare era stata imposta da Laura Heye, benefattrice della comunità, nel momento del ...
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BISSARI, Giacomo
Mariuccia Carlotto Cavalcoli
Figlio di Giacomo, nacque nella seconda metà del sec. XIII. La sua era una antica famiglia nobile vicentina, feudataria del vescovo cittadino, e titolare [...] canonici chiamò il B. alla successione; accettando la nomina, egli venne a trovarsi al centro di un'aspra contesa tra il la nomina del B. venisse loro imposta dai Padovani e dal Comune di Vicenza, desiderosi di avere per vescovo una persona loro ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...