FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] alla riforma della tassazione, mediante l'istituzione di una modica imposta fondiaria (nassa prediale") che rese ancor diritto disuccessione del Carignano, mentre si rifiutò di accettare la proposta di costituire una sorta di ufficio centrale di ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] gli avvenimenti politici internazionali e le vicende della guerra disuccessione austriaca in Italia: e se nulla ci autorizza a proponeva che la decima fosse organizzata come impostadi ripartizione,distribuita cioè dal governo comunità per comunità ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] forza per causa di fede era inammissibile. L'impostazione del G. era quindi vicina a quella dei politiques e di Jean Bodin, anche vita sociale, come quelli interessati dal diritto di famiglia e disuccessione, includendo pure la blasfemia, l'usura, ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] apparve la successione del coniuge superstite: lo I. criticò l'abrogazione dell'obbligo del genitore di dotare le 1883, scrisse inoltre la voce Affrancamento [dalla impostadi ricchezza mobile].
Durante l'epidemia di colera del 1886 lo I. fu a capo ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] allo stremo dal punto di vista finanziario, malgrado la decima triennale imposta all'inizio di questa guerra: un gioielli del Tesoro apostolico per onorare i crediti della successione del cardinale Guillaume Peyre de Godin, morto quarant'anni ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] che sollevarono il problema della successione. Per assicurarsi il potere, Giacomino progettò di assassinare il C. ed ingaggiò e disperando della vittoria, accettò i duri termini della pace imposta da Venezia il 21 sett. 1373.
La clausola più ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Mazzarino fu costretto all'esilio di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione al B., ma il soprattutto imposta dalla necessità. E questi contrasti impegnarono ancora una volta il B. in una attività di ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] di O. Karlowa, dimostrava come la cautio, imposta dall'editto per i legati, derivasse da una consuetudine adottata in ogni forma di costituzione di materia disuccessioni (tra i primi L'illiceità della fiducia testamentaria, in Riv. di diritto civile ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] conflitto per la successione del Monferrato, dovettero rinunziare ad intervenire in favore del principe di Masserano, consentendo denuncia dell'alleanza svedese, così come era imposta dal piano diplomatico barberiniano, appariva ineffettuabile nel ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] ) e i conseguenti obblighi di una scelta di campo, imposta dalla perentoria internazionalizzazione dei conflitti 1886, pp. 211 s.; L. Pepe, Storia della successione degli Sforzeschi negli stati di Puglia e Calabria e documenti, Bari 1900, pp. 181 ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...