PASQUALI, Giambattista
Sabrina Minuzzi
PASQUALI, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1702 da Valerio e da Elena Calcini. La madre morì prematuramente e nel 1714 il padre provvide alla riscossione della [...] andava altrettanto bene se nel 1763 pagò cinque ducati di tassa commerciale, imposta applicata solo a chi aveva consistenti volumi d’affari. alla successione. I titoli iniziarono a diminuire a metà degli anni Settanta, fino a diventare meno di una ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] un discorso di chiara impostazione anticlericale, difendendo tuttavia la religione cattolica, elemento di unione di tutti gli and Italian fugitive verses and translations, una successionedi componimenti in ricordo e a celebrazione degli anni ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] di tutti.
In marzo fu protagonista della discussione parlamentare per l'abolizione della tassa sul macinato, un'impostadi opportunismo l'intervento francese.
In seno al governo dittatoriale di Garibaldi in Sicilia l'I. fu in successione segretario di ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] mondo politico torinese, il 27 luglio 1851 gli venne affidata la successione, dopo l'interim di F. Galvagno, al guardasigilli G. Siccardi, incarico che tenne convincere le opposizioni dell'opportunità di una legge, imposta dall'alleato più potente, ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] liceo ginnasio di Ceccano, si iscrisse sedicenne all'Università di Roma, seguendo, in successione, i corsi di numerose imposta progressiva, pubblicando un ampio saggio su La misura del valore, Roma 1891, dedicato al padre Emilio.
Altro campo di ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] dei Longobardi Desiderio perché sanasse i contrasti scoppiati per la successione del papa Paolo I (morto nel 767), salvo poi , il quale, imposta ormai la propria linea politica di alleanza con il re longobardo, si preoccupò di sbarazzarsi dei suoi ...
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GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] prive di indicazioni tipografiche (ed. anast. a cura di M. Calore, Sala Bolognese 1977).
La successione delle tre del mercante ha spacciato per femmina pur di evitarne la forzata partenza per Cordova, imposta da Vesufilo a tutti i figli affinché ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] ogni tristo pensiero di tirannia venga meno dinnanzi alla realtà ed alla sicurezza della successione ereditaria e perpetua. là non passare, / che più non disse chi ti fé la imposta".
La canzone ha una forte e nitida struttura su cui influiscono ...
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DELLA ROVERE (Rovere, Dalla Rovere), Francesco Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 febbr. 1695 da Clemente e da Maria di Giovan Battista Doria.
La famiglia Della Rovere, originaria [...] tale situazione patrimoniale risulta da un elenco di contribuenti per un'imposta straordinaria dell'1% che nel 1738 fontane con vari scenografici gruppi marmorei. La villa pervenne per successione prima ai Grillo Cattaneo e poi ai Gavotti.
Il D. ...
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ACQUAVIVA, Riccardo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Andrea. Le prime notizie che si hanno sono del 1269, anno in cui chiese di essere sostituito nel servizio feudale in Acaia, ed in cui gli fu confermato [...] di Forcella, Bisenti, Castelvecchio, Trasmondo, Bacucco. Nel 1281 ebbe per successione materna metà della signoria di dagli Aragonesi. L'11 dic. 1283 riceveva l'incarico di esigere l'imposta straordinaria per le spese della guerra in Sicilia, nel ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...