BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Mazzarino fu costretto all'esilio di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione al B., ma il soprattutto imposta dalla necessità. E questi contrasti impegnarono ancora una volta il B. in una attività di ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] stata presa dal B., ma piuttosto gli fu amorevolmente imposta dal medesimo Cervini, il quale, poche settimane dopo la mesi che seguirono vennero angustiati sia dall'impossibilità di vedere sistemata la sua successione a Ragusa, sia dal fatto che in ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] gia rinunciato al fratello Giovan Paolo l'eventuale successione nella primogenitura. Nella seconda metà degli anni Sessanta 'avvio della bonifica secondo il voto di G. A. Lecchi, dell'impostazione della bonifica nell'ottica del giurisdizionalismo ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] , controllata da Richelieu, aveva approvato una gravosa imposta sui beni ecclesiastici, introdotta da un decreto reale inviato dalla Corona di Francia come ambasciatore straordinario. Sulla sua successione alla guida della diocesi di Aix si accese ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] travi di legno si fecero sporgere i singoli strati dei piloni d'imposta sopra lo strato inferiore. Anche per il passaggio di maggiori, per facilitare in caso di piena lo scorrimento dell'acqua. La successionedi archi grandi e piccoli conferisce ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] di O. Karlowa, dimostrava come la cautio, imposta dall'editto per i legati, derivasse da una consuetudine adottata in ogni forma di costituzione di materia disuccessioni (tra i primi L'illiceità della fiducia testamentaria, in Riv. di diritto civile ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] successione stratigrafica (quattro strati, di cui il primo, assai poco significativo, è in parte contemporaneo alla prima fase didi portale classico con timpano, di portale ad arco carenato con volute all'imposta dell'arco sui dritti, infine di ...
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I servizi per l’impiego e le politiche attive del lavoro
Pier Antonio Varesi
L’avvio della nuova legislatura, pur caratterizzato dalle note difficoltà politiche, è connotato da evidenti continuità nell’opera [...] qualificanti, i confini della competenza statale. A conferma di questa impostazione, possono essere segnalati, tra i principi e criteri direttivi in gestazione concorre anche la loro successione temporale: l’approvazione della riforma costituzionale ...
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Vedi False comunicazioni sociali dell'anno: 2016 - 2017
False comunicazioni sociali
Francesco Mucciarelli
La l. 27.5.2015, n. 69 ha riscritto le fattispecie di false comunicazioni sociali previste dagli [...] cose”, non sembrano porsi soverchi problemi sul piano della successione delle leggi nel tempo, posto che a fatti pregressi continuerà il senso complessivo dell’intervento di riforma – sarebbe imposta dal principio di legalità, che esige il rispetto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] del XIV secolo tramite l’istituzione di una serie di zecche per la riscossione dell’imposta lucrum camerae in tutto il Paese Successivamente alla scomparsa di Stefano I si presentarono difficoltà suscitate dalla lotta per la successione: si verificò ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...