STEVE, Sergio
Giuseppe Bognetti
– Nacque a La Spezia il 4 marzo 1915, da Edoardo e da Dina Andreani. La famiglia si trasferì a Genova quando Steve aveva quattro anni; in quella città si laureò nel 1936 [...] prese parte con atteggiamento critico alla Commissione per la riforma tributaria (in particolare sull’imposta personale e su quella diregistro le sue posizioni risultarono differenti se non addirittura in contrasto con quelle degli altri componenti ...
Leggi Tutto
BRIGANTI-BELLINI, Bellino
Bruno Di Porto
Nacque a Osimo (Ancona) l'8 nov. 1819 dal nobile Camillo e da Costanza Rotigni; il padre aveva aggiunto il secondo cognome perché adottato e istituito erede, [...] per l'anticipazione dell'imposta fondiaria.
Rifiutate le cariche di segretario generale delle finanze e di direttore generale delle mobile, non ammetteva però l'esenzione dalla tassa diregistro e bollo delle azioni delle società popolari. Sostenne ...
Leggi Tutto
ACCAME, Fabio
Roberto Abbondanza
Nato a Loano (Savona) il 26 luglio 1812, fu nominato dottore aggregato al collegio giuridico dell'università di Genova nel 1845. Aggiunta nel 1848 nella facoltà giuridica [...] , vi pubblicò, tra l'altro, Dell'imposta sulle professioni, arti liberali e sull'industria e commercio (IV [1852], n. 53). Insieme con N. Magioncalda l'A. diede in luce un vasto Trattato delle tasse diregistro, Genova 1863.
Fonti e Bibl.: Arch ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] mirante a consolidare la sua signoria. I mandati e i registridi questo periodo giunti fino a noi sono scarsi e non spettava anche il compito dell'esazione della ormai regolarmente imposta subventio generalis, cui erano obbligati tutti i sudditi ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] però in effetti soltanto 62.000.
La situazione nel Regno registrò una svolta decisiva con la partenza di Luigi I per l'Ungheria, il 27 maggio 1348, imposta dallo scoppio dell'epidemia di peste a Napoli e da un aggravamento del suo conflitto con ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] giunse a far l'elogio del "sistema di transazione", per la legge sull'imposta a carico del reddito personale e mobiliare, 121-128, dove è registrato un lungo colloquio tra l'aristocratico orleanista, sospettoso di fronte all'impeto anticlericale del ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] il III congresso dell'Internazionale si registrava invece una brusca inversione di rotta. Prendendo atto delle sconfitte dell blocco agrario" (ibid., pp. 150, 156-158). Veniva impostato così un tema centrale del programma dei Quaderni: quello dell'" ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] tra i registri: la Colonna infame carica di sentimenti d’orrore etico e religioso e il romanzo pervaso di complessa ironia. figura del M. si è imposta all’opinione cattolica: per forza di poesia e per amor di patria (nel cattolicesimo lombardo e ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] attuarla, seguivano le linee che egli aveva visto impostate durante il regno del Magnanimo, ed egli spiegò . Nunziante, Alcune lettere di Ioviano Pontano, ibid., XI (1886), pp. 518-533; N. Barone, Un nuovo registrodi cedole della Tesoreria aragonese, ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] dunque gli affreschi delle due ultime scene della Vita di s. Giacomo, sul registro inferiore della parete sinistra, con Giacomo condotto al Gonzaga.
Opere che, proprio nelle differenze diimpostazione e ispirazione, testimoniano la versatilità del ...
Leggi Tutto
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...