Sigla di Impostasulvaloreaggiunto, imposta indiretta sul consumo, introdotta nell’ordinamento interno con d.p.r. 633/1972 in recepimento di direttive europee: queste ultime hanno obbligato gli Stati [...] consistono, invece, in: fatturazione, registrazione, liquidazioni, versamenti, dichiarazione annuale.
L’IVA è un’imposta proporzionale sul corrispettivo del bene o del servizio, che deve essere applicata nel momento di effettuazione delle operazioni ...
Leggi Tutto
VALOREAGGIUNTO, Impostasul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'impostasul v. aggiunto. [...] Bibliografia essenziale: G. A. Micheli, Corso di diritto tributario, Torino 1980, pp. 553-609; A. Berliri, L'impostasulvaloreaggiunto, Milano 1971; A. Fantozzi, Presupposti e soggetti passivi dell'IVA, in Diritto e pratica tributaria, 1972, p. 725 ...
Leggi Tutto
Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] . I paesi europei mostrano, invece, rispetto agli USA, un peso delle imposte indirette relativamente maggiore. Ciò è dovuto in gran parte al ruolo dell’impostasulvaloreaggiunto (che rappresenta ca. il 15% del prelievo complessivo). La p. fiscale ...
Leggi Tutto
In economia, f. commerciale, documento che il venditore trasmette al compratore nel momento in cui avviene la consegna, specificazione o spedizione della merce venduta, e che contiene tutte le condizioni [...] e, più precisamente, fra le scritture giuridiche che questo deve tenere. Dall’istituzione, nel 1973, dell’ImpostasulValoreAggiunto (IVA) nel sistema tributario italiano, la f. commerciale è divenuta uno degli strumenti fondamentali atti a ...
Leggi Tutto
tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] o di tariffe.
Reati tributari
Con il d. lgs. n. 74/2000 è stata introdotta una nuova disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sulvaloreaggiunto. Per evitare al giudice penale di procedere all’accertamento dell’imponibile e dell ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] . La seconda fase prevede, invece, una nuova struttura delle tasse sulle vendite (simile all'impostasulvaloreaggiunto) e una riduzione delle imposte gravanti sui redditi medi.
L'accordo bilaterale concluso con gli Stati Uniti nell'ottobre del 1987 ...
Leggi Tutto
MONOPOLIO (XXIII, p. 692; App. III, 11, p. 154)
Carlo Pace
Franco Gallo
Economia. - Gli sviluppi teorici. - La tendenza a conseguire una più accentuata capacità di comprensione dei fenomeni reali, che [...] a far data dal 10 gennaio 1973, e sostituita dall'IVA per cui il sale oggetto di vendita è attualmente soggetto all'impostasulvaloreaggiunto secondo le norme previste dal d.P.R. n. 633 del 1972.
Lo stato quindi consegue le entrate derivanti dal m ...
Leggi Tutto
L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] di unificazione fiscale, il quale comprende nel campo delle imposte indirette l'introduzione dell'IVA (impostasulvaloreaggiunto) realizzata negli anni 1969-72, e nel campo delle imposte dirette alcune misure di armonizzazione.
Per le imprese, le ...
Leggi Tutto
Come si può desumere dalla loro stessa denominazione, le i. di f. (generalmente ricomprese tra le imposte sui consumi) sono volte a colpire in particolare la f. di determinati prodotti. La relativa disciplina [...] necessaria, l'istituzione di una cosiddetta "sovrimposta di fabbricazione" sull'importazione del medesimo prodotto.
L'istituzione dell'impostasulvaloreaggiunto (v. valore acgiunto, impostasul), avvenuta con il d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, ha ...
Leggi Tutto
Slovenia
Lucia Betti
'
(XXXI, p. 959; App. II, ii, p. 844; III, ii, p. 758; V, iv, p. 825; v. iugoslavia, XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125; III, i, p. 936; IV, ii, p. 275; V, iii, p. 79)
Geografia [...] corso del 1999 il Parlamento varò numerose leggi che accorciavano le distanze dall'UE. Fu introdotta, infatti, l'impostasulvaloreaggiunto, che non sconvolse, come si temeva, l'economia, pur tuttavia fortemente colpita e frenata nella crescita dai ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...