immunita
immunità
Nel Medioevo indica il privilegio concesso da un sovrano, specialmente l’imperatore, a un soggetto, spesso un vescovo o un abate, che, grazie a ciò, nel proprio territorio è esentato [...] dal rendere conto ai funzionari regi relativamente ad alcuni diritti pubblici di loro spettanza, come l’imposizionefiscale o l’esercizio della giurisdizione. L’i. fu per chi la ottenne un’importante base per la costruzione di una signoria locale.
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Mauro Beghin
Abstract
Viene esaminata la disciplina fiscale dell’elusione tributaria siccome desumibile dall’art. 37-bis del d.P.R. 29.9.1973, n. 600 soffermandosi altresì sul “prodotto giurisprudenziale” [...] cfr. Tabellini, P. M., L’elusione della norma tributaria, Milano, 2007, 212 ss., contra, Cerrato, M., Elusione fiscale ed imposizione indiretta nelle operazioni societarie, in Maisto, G., a cura di, Elusione ed abuso del diritto tributario, Quaderni ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] al signore e dal cittadino allo Stato, ora un’imposizione pagata da principe a principe o da Stato a Stati Uniti e a oltre il 40% in Europa. Come si vede, la pressione fiscale non solo è più alta in Europa che negli Stati Uniti, ma ha anche mostrato ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] implica che sia stato scelto il criterio di ripartizione del carico fiscale tra i diversi individui, che siano note le possibilità di netta non compensata (deadweight loss) che discende dall’imposizione di un’imposta. A iniziare dagli anni 1970, ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] di risorse da destinare al fabbisogno finanziario, divenendo così uno strumento di imposizione e riscossione di un’imposta di consumo o di fabbricazione, sono anche definiti m. fiscali. Il tributo si individua attraverso la fissazione (da parte dello ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] compie. La stima della c. contributiva regola il prelievo fiscale, secondo il principio che mira a proporzionare l’imposta legge impositiva, ammessa solo ove il lasso di tempo tra imposizione e (preesistente) presupposto d’imposta sia tale da far ...
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Diritto
C. tra imprenditori
Il c. è un’organizzazione unitaria e comune, realizzata da più imprenditori, per disciplinare o svolgere una specifica fase delle rispettive imprese. Il contratto di c., [...] Dal punto di vista strutturale, però, il regime fiscale dei c. tra imprenditori risulta differentemente regolato, nonostante assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o a imposizione sostituiva (TUIR, art. 143). Ai fini IVA, le operazioni ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] obbligatoriamente i varî prodotti agli ammassi governativi, l'imposizione dei prezzi di vendita, tendono a mettere sotto aumento della materia imponibile, oltre all'accentuata pressione, il gettito fiscale, che era di 6,6 miliardi nel 1932-33, si ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] l'art. 10 dello statuto, le leggi che riguardano imposizione di tributi (e quindi anche emissioni di prestiti) e i servizî telefonici e di quella dei monopolî (le entrate a carattere fiscale di quest'ultima sono pure, come si è già detto, devolute ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] dal traffico. La sua fu una politica di monopolio e di protezione fiscale che, se giovò a volte all'erario, nocque alla prosperità dei cittadini reazione contro il dominio politico e contro l'imposizione cattolica dei Latini. Da principio parve che i ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
incentivo fiscale
loc. s.le m. Riduzione o esenzione d’imposta accordata a determinate categorie di contribuenti o a specifici settori di imposizione tributaria. ◆ La proposta di riduzione accelerata, in cinque anni, dell’Irpeg (l’imposta...