La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] , con i loro effetti sul rendimento e sulla stessa intensità dell'imposizione si verificò senz'altro un incremento permanente assai notevole degli introiti fiscali, per quanto sfuggente in senso documentario. Notevole per effetto anzitutto dello ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] di merci e vascelli, la censura ecclesiastica e l'imposizione di pesanti multe. Le nazioni marinare, peraltro, anche nel movimento delle merci, per motivi tanto economici quanto fiscali. La data del rientro delle navi a Venezia veniva fissata ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] risposte a domande di questo tipo per progettare un sistema fiscale in cui le tasse pagate siano pari ai premi di poter controllare le risorse che acquistano. Tuttavia l'imposizione di vincoli giuridici al di là di quelli strettamente necessari ...
Leggi Tutto
Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] delle camere locali (127). L'imposizione della moneta veneziana, coniata appositamente per
127. Nel 1553 il sindico riferisce che le entrate annuali della camera fiscale di Pago ammontavano a 740 ducati: cf. Commissiones et relationes, II ...
Leggi Tutto
Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] attraverso le magistrature locali.
Che tale controllo fosse da tempo in atto lo mostra anche la politica fiscale, che si realizza attraverso l'imposizione diretta sulle prime aree, come è documentato fra X e XI secolo: coloro che corrispondono la ...
Leggi Tutto
I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] due galee, e le spese necessarie dovevano esser coperte mediante l'imposizione di dazi, nonché di una imposta che gravava su tutti i 8 giugno 1363 il senato emanò una serie di provvedimenti fiscali relativi a Creta. Fu fissata una serie di dazi e ...
Leggi Tutto
Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] finanza e più in generale negli uffici amministrativi e fiscali, nel protocollo e nella cancelleria, nelle cui stanze coloro — ed erano molti — che risultavano esenti da alcuna imposizione o dal pagamento della decima. Si può immaginare a quale mole ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] Costantino non avrebbe perseguito una linea di imposizione coatta del cristianesimo; al contempo, era 221-247).
78 T. Spagnuolo Vigorita, Nuovi indirizzi di politica fiscale nella legislazione di Costantino, in Società romana e impero tardoantico, ...
Leggi Tutto
Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] . Per il restante 80% il Municipio doveva rivolgersi alla leva fiscale, esigendo l’addizionale sui dazi di consumo (62%) e la sovrimposta sull’estimo (18%)(65), imposizioni assegnate dalle leggi napoleoniche ai Comuni sotto forma, appunto, di tributi ...
Leggi Tutto
La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] controllare le loro attività economiche incrementando così le entrate fiscali: nel 1272 il bailo fu autorizzato ad imporre ai in Romània come altrove. Ne fu fattore fondamentale l'imposizione dell'autorità di Venezia su una parte dell'Impero ...
Leggi Tutto
fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
incentivo fiscale
loc. s.le m. Riduzione o esenzione d’imposta accordata a determinate categorie di contribuenti o a specifici settori di imposizione tributaria. ◆ La proposta di riduzione accelerata, in cinque anni, dell’Irpeg (l’imposta...