Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] che abbia un significato) e che, inoltre: a) sia alla nostra portata la realizzazione di tali condizioni; b) le conseguenze implicite in esse «siano da noi desiderate o temute: che cioè il loro verificarsi, o non verificarsi, sia un fine al quale ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] grafia e nel significato con cui ricorrono negli autori classici. È elevato il numero delle citazioni esplicite e implicite, spesso da autori ricorrenti che divengono da fonte diretta anche intermediari di rimandi indiretti. Servio e Prisciano ...
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Bonaventura da Bagnoregio, santo
Sofia Vanni Rovighi
D. gli fa pronunciare l'elogio di s. Domenico (Pd XII 31-105), come aveva affidato a s. Tommaso d'Aquino l'elogio di s. Francesco (XI 43-117) e, [...] ', e qui B. riprende l'argomento del Proslogion di s. Anselmo e le considerazioni di s. Agostino sulla verità che è implicita in ogni nostra affermazione o negazione, fosse pure la negazione che la verità esista. Qualunque cosa si affermi o si neghi ...
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Dissenso
Leonardo Morlino
Origini storiche e definizione
Il dissenso è una nozione relativamente recente nella storia dell'umanità: non è più vecchia di tre secoli e mezzo. Il suo riconoscimento e la [...] dissenso sia individuale o collettivo. Mentre tutte le forme di dissenso passivo sono, di solito, espressione di scelte implicite o esplicite fatte da un singolo individuo, il dissenso attivo può essere collettivo. Se così è, la successiva dimensione ...
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Maria Alessandra Livi
Abstract
Si analizza il significato dell’espressione clausole contrattuali, che richiama una pluralità di significati, nell’alternativa fondamentale tra le proposizioni in cui si [...] il presupposto su cui è basato l’accordo, individuandone la funzione concreta e consentendo la ricostruzione di clausole implicite di risoluzione o l’applicazione della disciplina dell’errore quale vizio della volontà (si ricordi in proposito il ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] , con un movimento 'a ritroso', a generare tutti i concetti complessi possibili (vale a dire tutti quelli che non implicano contraddizione). Quest'idea fa riferimento a una duplice procedura: (a) analitica, dal complesso al semplice, e (b) sintetica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] sia da parte di Francis Y. Edgeworth (1915) sia da parte di Henry Schultz (1933). Ed è a sua volta implicito negli elementi di continuità intravisti più recentemente da Lionello F. Punzo e Michio Morishima (1999) con i successivi contributi di Johann ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] nell'Archivio di Stato di Milano), che Federico da Montefeltro indirizzò a Cicco Simonetta. Usando una prosa piena di sottintesi e implicite minacce, il duca di Urbino non nega di essere stato al corrente della trama contro i Medici, ma dichiara di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] e quelle sociali e che le prime ridondano pesantemente sulle seconde in un modo che non è immediatamente percepito nelle sue implicazioni più importanti e fondamentali, vale a dire quelle di natura culturale. Qui ci si trova di fronte a un elemento ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] che la Donna gentile avvia a risoluzione ". Ma altra parte della critica contemporanea, pur non negando le aporie implicite alla lettura dei due testi, sembra piuttosto attenta a negare l'allegoria originaria delle rime, soprattutto di Amor che ...
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implicare
v. tr. [dal lat. implicare, comp. di in-1 e plicare «piegare»] (io ìmplico, tu ìmplichi, ecc.; poet. io implìco, ecc.). – 1. letter. Inviluppare o avvolgere intrigando, imbrogliando: un gran vento ... dibatté e implicò lo stendardo...
implicazione
implicazióne s. f. [dal lat. implicatio -onis]. – 1. non com. L’implicare, l’essere implicato; lo stato di più cose implicate insieme. 2. a. Conseguenza logica, necessaria di un fatto: i. sociali, economiche, finanziarie di una...