Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] metà giugno e metà luglio del 1498 (appena poche settimane dopo l’esecuzione della sentenza di morte per impiccagione di Girolamo Savonarola) Machiavelli fu eletto alla carica di segretario, prima della seconda Cancelleria (la prima, come tradizione ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] contro il pontefice dei versi denigratori che, secondo il Giovio, tanto lo irritarono da fargli ordinare l'arresto e l'impiccagione del colpevole, che solo a stento avrebbe avuto salva la vita. L'episodio è confermato dal C. stesso nell'elegia ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] di Ciro Menotti e Vincenzo Borelli") un frammento, anche letterariamente punto spregevole, e quasi precorrimento del miglior Aleardi, sull'impiccagione di don Andreoli (cfr. Cerretti, pp. 6-9). Curioso è pur l'impasto stilistico, lavorato su Dante e ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] per la Tripolitania e la Cirenaica, sconfissero le forze arabo-berbere e catturarono al-Mukhtār (1931), che fu condannato all’impiccagione. Nel 1934 i territori libici furono riuniti in un governatorato generale guidato da I. Balbo, e nel 1939 la ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] il C. avrebbe assistito, ancora a Firenze, nell'aprile 1478, alla repressione della congiura dei Pazzi e all'impiccagione dell'arcivescovo Salviati, sembra contraddetta dal fatto che nello stesso periodo egli si trovava probabilmente a Venezia per ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] protagonista perde il suo carico di giubboni da vendere a causa della paura di essere inseguito da un condannato all'impiccagione, scambiato per un "morto vivente".
Il titolo della terza sezione annuncia che "il defettivo muliebre sesso serà in parte ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] . I capitoli successivi apparvero nei numeri dal 4 agosto al 27 ottobre: la vicenda si concludeva al capitolo XV con l'impiccagione e la presunta morte del burattino. Forse per le insistenze di Biagi e certo per il successo riscosso dalla storia, il ...
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impiccagione
impiccagióne s. f. [der. di impiccare]. – Impiccamento, come forma di esecuzione capitale: condannare all’i.; giustiziare mediante impiccagione.
laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, e in genere ogni fune a nodo scorsoio...