CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] Gonzaga, il podestà pretese la consegna del C., essendo questi un laico, e volle procedere senz'altro all'impiccagione. Contro gli elementi cittadini sospettati di eresia, invece, il governatore ritenne opportuno di non insistere, "per non muovere ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] o a Trontano. Tradotto a Novara, il Senato di Torino "a classi unite" condannò il 29 novembre l'A. alla pena di morte per impiccagione, all'abbruciamento del suo cadavere e alla confisca di tutti i suoi beni. La sentenza fu eseguita a Novara il 3 dic ...
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ARESE LUCINI, Francesco Teodoro
Ernesto Pellegrini
Nato a Milano il 30 genn. 1778 dal conte Benedetto e dallaa marchesa Margherita Lucini, compì gli studi, dal 1788 al 1795, in un collegio di Parma, [...] 21 genn. 1824, l'A. venne riconosciuto colpevole del reato di alto tradimento e condannato alla pena di morte mediante impiccagione, ma questa gli venne commutata per grazia sovrana in tre anni di carcere duro da scontarsi nello Spielberg. Espiata ...
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DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] trattative col fratello, il D. fu condannato a morte dall'imperatore e la condanna fu immediatamente eseguita, non sappiamo se per impiccagione o per crocefissione.
Fonti e Bibl.: Leon Diakonos, ῾Ιστορία, a cura di C. B. Hase, Bonn 1828, pp. 173 s ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] a una delazione il G. fu catturato a Imola a fine novembre del 1422, sottoposto ai tiri di fune e condannato all'impiccagione, alla quale scampò, con ogni probabilità, grazie a un accordo politico tra il Fregoso e l'Alidosi. Della sua prigionia, che ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] . Dato che non riuscì nell'alchimia promessa fu processato come impostore. Il 29 ag. 1709 fu giustiziato mediante impiccagione. A riprova della sua infamia le vesti e la forca furono ricoperti di orpello.
Secondo Benedetto Croce alcune delle ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] il 27 luglio emanò una grida in cui accusava violentemente il D. e il Marliani di tradimento e spergiuro e ne ordinava l'impiccagione in effigie sui muri del broletto. Solo tre giorni dopo, con un nuovo decreto, il duca emise altre sanzioni contro i ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] le discordie fra i due partiti, i due finivano col rendere ancora più critica la situazione della città. Per l'impiccagione di Martino di Domenico Niccolai e di alcuni contadini, sospetti di aver trattato con Piero de' Medici, i due commissari ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] presso Giovanni Antonio Orsini, principe di Taranto e avversario dei Palagano. Ferdinando intanto ne ordinava la cattura e l'impiccagione e, considerandolo ribelle, gli toglieva anche la concessione della terziaria del ferro. Il 2 luglio 1459, con l ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] sotto tortura e in quell'occasione confessò anche i precedenti misfatti ai danni del Ginori. Per questo motivo fu condannato all'impiccagione e la sentenza fu eseguita il 13 nov. 1526.
Nel luglio 1527 le voci sull'epidemia di peste spinsero il G ...
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impiccagione
impiccagióne s. f. [der. di impiccare]. – Impiccamento, come forma di esecuzione capitale: condannare all’i.; giustiziare mediante impiccagione.
laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, e in genere ogni fune a nodo scorsoio...