ABBATICCHIO, Ortensio
Delio Cantimori
Da Cotrufiano di Terra d'Otranto, calvinista ("sacramentario"), era stato fatto carcerare come relapso dal cardinale A. Carafa, arcivescovo di Napoli, assistito [...] (1564). Il processo, celebrato a Roma nel 1565 (con temporaneo incarceramento del Santori), condusse alla condanna e all'impiccagione dell'A. (15 giugno 1566), per calunnia contro il Santori, frattanto divenuto cardinale di Santa Severina; mentre l ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] politica entrando a far parte dei corpi di giovani volontari addestrati alle armi, organizzati da M.R. Imbriani dopo l'impiccagione dell'irredentista G. Oberdan. Nel 1887, in occasione di uno sciopero delle mondine, si espresse a sostegno delle loro ...
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AMIDANI, Vincenzo
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Nacque a Cremona da Bartolomeo, di nobile famiglia, intorno al 1410, e si dedicò agli studi giuridici. Nel 1437 compare per la prima volta al servizio di Francesco Sforza come cancelliere, [...] Milano e ricevette da Filippo Maria Visconti l'incarico di presentare allo Sforza le sue più vive proteste per l'impiccagione del condottiero Antonio Attendolo detto Zerpellone. L'A. passò quindi nel 1446 a Venezia, ove rappresentò gli interessi del ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] un arresto, peraltro privo di conseguenze penali, per aver partecipato a Milano a una manifestazione di protesta per l'impiccagione di G. Oberdan.
A quell'epoca egli faceva parte del Circolo operaio milanese, un sodalizio con finalità ricreative e ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] della Dichiarazione dei diritti e di aver partecipato alle cospirazioni che portarono all'arresto di numerosi patrioti e all'impiccagione, il 3 ott. 1794, di tre giovani, Emanuele De Deo, Vincenzo Galiani e Vincenzo Vitaliani; mentre il Lauberg si ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] l'accusa di tradimento, ma il tribunale a maggioranza lo condannò a morte per impiccagione. Per ordine del Nelson, il Thurn fece eseguire alle cinque pomeridiane l'impiccagione del C. all'albero di trinchetto della fregata "Minerva" e ne fece gettare ...
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GERALDINI, Battista
Jürgen Petersohn
Terzogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, nel 1434 o 1435. Della sua educazione e formazione si occupò il fratello Angelo che [...] il diritto. Secondo tale cronaca lo stesso Galeazzo Maria avrebbe ordinato al G. di restituire il maltolto condannandolo all'impiccagione, ma gli avrebbe poi risparmiato la vita per l'intervento del pontefice. In conseguenza di ciò i Corsi avrebbero ...
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LOREDAN, Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1455 circa da Francesco di Giovanni e da Lodovica di Marsilio da Sant'Ippolito originario di Corfù (matrimonio celebrato nel 1455).
I genitori [...] ). Stessa sorte subirono il celeberrimo corsaro Pietro Biscaglino e i suoi uomini. Nel 1494, in seguito alla cattura e impiccagione fatte eseguire dal L., presso Zante, del pirata Bazuola, la cui flotta batteva bandiera francese, giunse a Venezia un ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] e di messer Gentile.
Alla congiura de' Pazzi seguì un episodio molto discusso della carriera del Becchi. In seguito all'impiccagione dell'arcivescovo Salviati e di altri congiurati, Sisto IV scomunicò Lorenzo e lanciò l'interdetto contro la città di ...
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DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] , fu il D. a subire le conseguenze peggiori: il tribunale speciale nominato dal viceré Medina de Las Torres lo condannò all'impiccagione. La sentenza fu eseguita nella piazza del Mercato di Napoli il 4 genn. 1640.
Fonti e Bibl.: F. Capecelatro, Degli ...
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impiccagione
impiccagióne s. f. [der. di impiccare]. – Impiccamento, come forma di esecuzione capitale: condannare all’i.; giustiziare mediante impiccagione.
laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, e in genere ogni fune a nodo scorsoio...