CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] Sassuolo, da lui acquistata dal governo nel 1824, impiantò una grossa bigattiera per l'allevamento dei bachi da seta sobrio anello del tessuto urbanistico e architettonico della località termale, che riflette l'impronta unitaria degli interventi del ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] una terrazza (solarium) e, al centro, un edificio termale (thermae). Nel vaso di Praga oltre all'indicazione della il teatro, restava la terrazza superiore del colle per l'impianto dei maggiori edifici pubblici della città: terme, stadio, anfiteatro. ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] portico era a vòlte a vela o a crociera.
Fra il complesso ginnasiale-termale di O e le terme a N era lo stadio di cui un "Serraglio", e l'altro era in opera cementizia. L'impianto dello stadio si fa risalire all'epoca della fondazione della città ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] 'antico edificio.
Due secoli più tardi gli annessi del complesso termale collegato con l'Ottagono occupano tutta l'area.
iv, 15 quella del IV sec. a. C., e l'asse mediano dell'impianto per un tratto era deviato verso S.
La datazione della fase III ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] rendere legittimo parlare di riprogettazione, anche se il vecchio impianto Permase, soprattutto a livello di sottofondazioni, e condizionò il 1982), 20, p. 72; Id., Acqui: il complesso termale oltre Bormida, Alessandria 1983, pp. 6-10; Id., Paesaggio ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] o etruschi. Piuttosto è da considerare il suo primitivo impianto osco e la sua naturale connessione alla foce ed alla 'Impero, S. si trasformò rapidamente in una stazione climatica e termale.
S. risentì debolmente le conseguenze del terremoto del 62 d ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] N-S, non cancellato interamente dal più organico impianto romano a scacchiera, riconoscibile nella zona centrale della il circo, e verso oriente, dove sorgeva un imponente edificio termale, forse il celebre Herculeum lavacrum di Ausonio (un'aula ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] latrina a pianoterra designa quale Paidiskeion la parte N dell'edificio termale, datata al I sec. d. C. e munita di il più recente giace esattamente sotto la Basilica. Ciò conferma l'impianto preromano di tutta l'Agorà civile. Nella Basilica, in età ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] parrocchiale di Illasi (facciata a semicolonne addossate e finestra termale), e quello portato a termine per la chiesa e Verona nel 1816, nella stamperia che il G. aveva fatto impiantare nel palazzo familiare fin dal 1793.
Dopo la Restaurazione, nel ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] Roma ottenne la massima efficienza marittima e raccolse intorno ai suoi impianti i fondaci, gli uffici, le case dei civili distribuite secondo , sale di rappresentanza, vani a carattere termale, un piccolo teatro ed un tempietto dedicato ...
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termale
agg. [der. di terme]. – 1. a. Delle terme, in quanto sorgenti di acqua calda, con riferimento anche alle installazioni che possono sorgervi intorno per la loro utilizzazione a scopo terapeutico: sorgente t., sorgente di acqua calda...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...