PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] cerofori appartengono invece a Giovanni Pisano (v.).Con impianto del tutto simile alla chiesa degli Eremitani venne nel culto, nella storia, Padova 1987; G. Tosi, Padova e la zona termale euganea, in Il Veneto in età romana, Verona 1987, pp. 157-191; ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] , gli scavi hanno individuato tre diversi tipi di p.: quello del primo impianto era in mattoni teneri rossi (lato cm 23 o 30), posti in Gerico, in Palestina, è annesso un monumentale edificio termale nella cui vasta sala ipostila centrale sono stati ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] grande complesso edilizio, noto con il nome della chiesa in esso impiantata nel Medioevo, i Ss. Quaranta. Rimasero fuori città un buon la zona del teatro e di un vicino edificio termale noto anche attraverso il titolo dell'ecclesia S. Bartholomei ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] centrale di questa cripta costituisce forse l'indizio di un impianto antico. Si sa che la chiesa venne edificata nel o agli inizi del 12°, sul sito di un grande complesso termale gallo-romano, è stata recentemente oggetto di un intervento di restauro ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] che nel crollo dell'817 Ludovico il Pio vi rimase ferito.Come per la Torhalle, così anche per gli impiantitermali gli scavi hanno dato risultati troppo scarsi perché se ne possa tentare una ricostruzione, tuttavia si conosce con relativa precisione ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] una nuova colonia. Della città romana sopravvivono, oltre all'impianto a scacchiera della zona orientale dell'abitato, i resti Augusto e alcuni mosaici pavimentali provenienti da un edificio termale; con molte probabilità il foro doveva essere ubicato ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] la sostanza mobile e multiforme dell'acqua rappresenta senz'altro un elemento di lunga durata nella storia degli impiantitermali. Un'altra caratteristica che permane nel tempo è la funzione ricreativa che ben presto affianca la pratica igienica ...
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BURSA
P. Cuneo
(gr. Πϱοῦσα)
Città capoluogo della vilayet omonima della Turchia, estesa sulle pendici settentrionali dell'Uludağ (Grande monte), detto anche Keşiş Dağı (monte dei Monaci), corrispondente [...] külliye di Murat I, interessante sia per l'impianto tipologico, che compenetra le due funzioni in un da uno sceicco di Bukhara, genero di Beyazit I; tra i bagni termali (turco kaplıca) occorre ricordare quello di Kükürklü, costruito da Murat I ( ...
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SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] individuare le fasi e le modalità di sviluppo dell'impianto urbano (Kenrick, 1985; Barton, 1995; Bonacasa Carra nella sala porticata o aula basilicale di un precedente stabilimento termale, era preceduta da un portico quadrangolare: l'interno a ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] otto (il giorno della risurrezione). Vi si connettono anche altre implicazioni tecnico-formali (le analogie con sale termali e con mausolei o impianti affini, soprattutto l'ancora conservato S. Aquilino presso S. Lorenzo a Milano). Questo filo di ...
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termale
agg. [der. di terme]. – 1. a. Delle terme, in quanto sorgenti di acqua calda, con riferimento anche alle installazioni che possono sorgervi intorno per la loro utilizzazione a scopo terapeutico: sorgente t., sorgente di acqua calda...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...