TEATE MARRUCINORUM (v. vol. Il, p. 550, s.v. Chieti)
Chieti sorge su un sistema collinare abitato sin dall'età eneolitica, come documentano i materiali rinvenuti nei grandi lavori di sbancamento condotti [...] I sec. d.C. Le comuni vicende dei due nuclei, l'impianto dei templi e la loro decorazione nella seconda metà del II sec piazza pubblica.
Sul versante orientale fu costruito un edificio termale che ebbe un'importante fase di decorazione all'inizio del ...
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Vedi VIRUNUM dell'anno: 1966 - 1997
VIRUNUM (v. vol. VII, p. 1186)
G. Piccottini
La sostanziale scomparsa della città romana scavata fino agli anni Trenta è compensata in parte dall'avvio di nuove indagini, [...] nella parte NO dell'insula fu eretto un complesso termale, presumibilmente pubblico, che rimase in attività forse fino al , ν. infra). Stando ai dati di scavo, l'impianto era stato distrutto intenzionalmente nella seconda metà del IV secolo. ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. IV, p. 647 e S 1970, p. 411)
S. Rinaldi Tufi
Recenti scavi e ricerche hanno fornito nuovi importanti dati sulla città antica, rimettendo in discussione [...] contenimento; nel III fu costruito un complesso termale, di cui non si conservano però resti si era sviluppata una vera e propria attività industriale: lo stesso impianto serviva, probabilmente, anche per la produzione di bronzo e vetro. ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (Κύμη, Cumae)
W. Johannowski
Città greca posta sopra un'altura isolata del litorale occidentale della Campania, fondata da coloni di Calcide ed Eretria, che [...] stato evidentemente preceduto nello stesso posto da un impianto più antico a pianta meno regolare, cui sec. d. C. ad E, inclusa nella "masseria del Gigante", e due edifici termali, l'uno a SE, con strutture della fine del II sec. d. C., trasformato ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (v. vol. Ill, p. 696 e S 1970, p. 334)
G. de Marinis
Nell'ultimo trentennio, numerosi interventi archeologici nell'area urbana di F. hanno accresciuto [...] carattere privato, forse con parziale destinazione artigianale. L'impianto urbanistico di età coloniale non sembra, in quest'area la struttura si fonda invece, semplicemente, su un'esedra termale romana, di cui si conservano il pavimento in laterizi e ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] l'accesso, con una fronte simmetrica coronata da timpano con finestra termale e ravvivata in origine dai motivi dipinti delle colonne binate e di dell'architetto Maurizio Dufour, che rispetterà l'impianto a croce greca inscritta, ma rivestirà il ...
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Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (v. vol. V, p. 870)
R. M. Bonacasa Carra
Gli scavi archeologici nell'area del centro storico cittadino hanno reso di attualità il problema della topografia [...] tre edifici romani con pavimenti a mosaico, sui quali si impiantò un sepolcreto tardo-romano e in età medievale una grande area è stata segnalata la presenza di un edificio termale (calidarium con suspensurae all'interno della Caserma dei Carabinieri ...
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Vedi AMELIA dell'anno: 1958 - 1994
AMELIA (v. vol.I, p. 317)
D. Monacchi
Frustuli di ceramica d'impasto buccheroide rinvenuti nel centro cittadino di A. suggeriscono un insediamento protourbano attestatosi [...] piazza del Municipio, il complesso probabilmente termale (Via Farrattini) costituito da ambienti parzialmente scavati tre, che presentano una sequenza cronologica più o meno comune: impianto nella seconda metà del I sec. a.C., fase di vita fino ...
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NUNZIANTE, Vito
Giuseppe Civile
NUNZIANTE, Vito. – Nacque il 12 aprile 1775 a Campagna d’Eboli, ora in provincia di Salerno, da Pasquale e da Teresa Notari.
Quarto fra gli undici figli di una famiglia [...] ; in Campania fece costruire a Torre Annunziata uno stabilimento termale, la Vesuviana Nunziante, e partecipò all’affitto dei mulini , il sommacco e la robbia oltre alla gelsobachicoltura, impiantata con la consulenza di un esperto venuto apposta da ...
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Vedi CEMENELUM dell'anno: 1973 - 1994
CEMENELUM (Κεμενέλεον, Cemenilo)
F. Benoït
È l'odierna Cimiez-la-Romaine. Dominando la pianura costiera formata dalle alluvioni del Paillon, dove coloni focei di [...] di Glanum, di Sanxay, del tutto diverso dal tipo termale monumentale di Arles e di Treviri. La successione delle sale occupano quasi tutta l'area della fattoria, ha sfortunatamente cancellato l'impianto della città del I sec. che ci è rivelato da ...
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termale
agg. [der. di terme]. – 1. a. Delle terme, in quanto sorgenti di acqua calda, con riferimento anche alle installazioni che possono sorgervi intorno per la loro utilizzazione a scopo terapeutico: sorgente t., sorgente di acqua calda...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...