BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] -1227).Fin dall'inizio del sec. 10° gli impianti difensivi, che le famiglie nobili utilizzavano come rifugio e forse anche come residenza, cominciarono a essere sostituiti da castelli fortificati, ai piedi dei quali si vennero formando centri, nati ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] forma di costruzioni sommitali accentrate (al-Shawbak) o allungate su una cresta montana (Karak). Questa tendenza condusse a impiantifortificati compositi, con fossati, pesanti anelli murari, torri cilindriche rafforzate, talus, glacis, prigioni e ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] del centro, nella parte meridionale, sul sito di un grande impianto termale di epoca romana, scavato solo in parte, si omonimo, che si sviluppò solo in epoca carolingia e che venne fortificato agli inizi del 10° secolo. Gli spazi liberi tra la città ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] ; e il 12 luglio 1465 Giovanni da Padova, dal palazzo fortificato di Goito, informava Ludovico di essere in attesa del L., il progetto del L. fu abbandonato e sostituito da un impianto diverso, che sembra essere stato realizzato sin dalle fondamenta ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] , sia dell'Irlanda, dove stabilirono persino un insediamento fortificato nell'area in cui oggi si trova Dublino. I in Normandia. I donjons rettangolari furono con il tempo sostituiti da impianti poligonali e circolari e, nel sec. 12°, alcuni di essi ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] concentrò in questa fase sul tratto meridionale del perimetro fortificato, con le prime proposte per un nuovo varco le modifiche subite dal progetto in fase esecutiva; tuttavia l’impianto, certamente autografo, si segnala per l’atrio all’antica ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] Vitale. Inoltre la riva occidentale del lago presentava una cittadella fortificata, Vico, con due torri difensive, mentre a N-E sorgeva intitolata alla Vergine nell'area dell'antico foro. Con un impianto a tre navate concluse da absidi, di cui la ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] e il 1373, assumendo la forma di un palazzo fortificato munito di corte centrale, loggia, mura difensive e fossato nella soluzione di attacco del noviziato al corpo della chiesa, l’impianto richiama da vicino sia la sagrestia di S. Marco sia la ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] sec. 7° all'8° i Krivičen realizzarono un bastione fortificato sull'altopiano di Izborsk per un insediamento, la cui costruì la cattedrale di S. Giorgio, in opus mixtum, con impianto a tre navate con una cupola d'incrocio, derivato dalla cattedrale ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] con il centro storico della città moderna. La cinta fortificata scendeva da Puerta Monaita fino a Puerta Elvira, l'unica ricchezza di particolari. Case di minor lusso, ma con impianto simile a quest'ultimo, si possono vedere nella parte posteriore ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
castro
s. m. – Adattamento del lat. castrum, propr. «castello, fortezza», adoperato come termine storico (in alternanza con la forma latina) nel sign. che la parola assunse nel medioevo, per denotare cioè un centro giuridico e territoriale...