CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] , una cartiera, una trafileria ed una fabbrica di lime, e infine la illuminazione elettrica di Tivoli.
Questo impiantoelettrico, seppure impresa di modeste dimensioni, riveste una particolare importanza nella storia dell'elettrotecnica: Gaulard ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] per dedicarsi all'attività industriale come direttore della Società italiana carboni elettrici di Roma (1899-1900). Nel 1901 fu quindi chiamato a dirigere i lavori dell'impiantoelettrico di Patermon in Carinzia ma, l'anno seguente, fece ritorno alla ...
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DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] soccorsi alle popolazioni sinistrate dal terremoto calabro-siculo: a Reggio Calabria provvide alla riattivazione dei forni, dell'impiantoelettrico e di altre attrezzature di vitale importanza, tanto da meritarsi una medaglia di benemerenza (r.d. 338 ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] C. fu colpito, nella sezione curata da T. Edison, da una macchina dinamo elettrica che alimentava numerose lampade. Comprese subito le potenzialità dell'impianto, che garantiva non solo continuità e stabilità di luce, ma soprattutto la possibilità di ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] , mulini, cartiere; macchine e attrezzi agricoli; trattori; impianti e attrezzature di silos; locomotori elettrici; vagoni e carrozze ferroviarie; materiale per centrali elettriche); "Officine reatine lavorazioni aeronautiche", stabilimento di Roma ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] per un primo inquadramento e per alcuni riferimenti, Assoc. fta esercenti imprese elettr. in Italia (A.E.I.E.), Notizie sui principali impiantielettr. d'Italia, Milano 1910, pp. 143-51; L'Italia elettrica, I (1919), 2, pp. 35-48; Nel cinquant. della ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] , con la progettazione (e il brevetto) di un impianto semiautomatico per il biscottificio, trasferito in uno stabilimento più impegnato, in vista della nazionalizzazione del settore elettrico, in una politica di diversificazione non correlata in ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] 000, 60.000 dipendenti, 170 unità produttive fra stabilimenti, miniere, cave, impiantielettrici, il controllo di 44 società, il consumo di un decimo dell'energia elettrica utilizzata in Italia, una sicura egemonia in campo nazionale nelle produzioni ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] . Nel 1906 fu inviato dalla Gadda a Napoli per curare l'impianto di una turbina a vapore Belluzzo della potenza di 2.000 kW per conto della Società napoletana per imprese elettriche (S.N.I.E.) nella centrale termoelettrica della Bufala, situata nel ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] termoelettrici. In tal modo, terminata la guerra progettò, in collaborazione, un impianto di oltre 70 MW sul fiume Isonzo.
Quanto alla distribuzione dell'energia elettrica, egli ideò sistemi innovativi: la rete secondaria trifase con neutro, da lui ...
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elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...
impianto
s. m. [der. di impiantare]. – 1. Complesso di operazioni necessarie per la sistemazione di determinate attrezzature, per la costituzione di un’impresa o di un ufficio, di un negozio, e sim.: l’i. di un macchinario; l’i. della luce,...