FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] 000, 60.000 dipendenti, 170 unità produttive fra stabilimenti, miniere, cave, impiantielettrici, il controllo di 44 società, il consumo di un decimo dell'energia elettrica utilizzata in Italia, una sicura egemonia in campo nazionale nelle produzioni ...
Leggi Tutto
CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] . Nel 1906 fu inviato dalla Gadda a Napoli per curare l'impianto di una turbina a vapore Belluzzo della potenza di 2.000 kW per conto della Società napoletana per imprese elettriche (S.N.I.E.) nella centrale termoelettrica della Bufala, situata nel ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] aprendo a Milano un negozio di materiale elettrico ed effettuando servizi di installazione di impiantielettrici. Grazie anche al matrimonio di Guido con la Moro, di famiglia relativamente benestante, la piccola ditta artigianale ampliò gradatamente ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] nell'assunzione, da parte della Edison, di partecipazioni relativamente contenute al capitale azionario delle società elettriche di nuova costituzione i cui impianti potessero interessare il Milanese, dietro l'impegno, da parte di queste ultime, di ...
Leggi Tutto
BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] di alluminio e una centrale termoelettrica.
Nel dicembre 1963 poi la SAVA ottenne l'esonero dalla nazionalizzazione degli impiantielettrici, stabilita dalla legge 6 dic. 1963, n. 1642, in quanto le venne riconosciuta la qualifica di diretta ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] Trenta una serie di bilanci passivi, si accompagnò a un ampliamento degli impianti: tra il 1931 e il 1939 i fusi passarono da 40. del setificio, in settori in ascesa (come quello elettrico poi laniero con Giuseppe) o molto lontani dal tessile ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] dell'acido solforico alle falde del monte Pellegrino, l'impianto di una filanda lo sviluppo del commercio e dell' ingrandimento della flotta di una unità. Il nuovo bastimento, l'"Elettrico", si distinse per l'eccezionale velocità di 13 nodi che ...
Leggi Tutto
FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] alleate), di Castellammare (devastato dai Tedeschi); il cuore dell'impresa, a Sesto San Giovanni, e gli impiantielettrici uscirono indenni. Le difficoltà maggiori vennero dalla precarietà dei trasporti, che limitava l'approvvigionamento e le scorte ...
Leggi Tutto
LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] alta Val d'Ossola, per la Isorno, del gruppo Edison, e l'impianto idroelettrico di Vizzola Ticino della Elettrica lombarda, anch'essa Edison. L'imponente e complesso impianto idroelettrico di Bressanone, con le dighe di Fortezza in Valle Isarco e di ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] una squadra edile e un'officina meccanica per la manutenzione degli impianti.
Nel 1925, inoltre, il L. fondò il Bovis, L. a società esterne che gestivano la rete di collegamento elettrico del Bellunese.
Nel 1932, in collaborazione con il Comune di ...
Leggi Tutto
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...
impianto
s. m. [der. di impiantare]. – 1. Complesso di operazioni necessarie per la sistemazione di determinate attrezzature, per la costituzione di un’impresa o di un ufficio, di un negozio, e sim.: l’i. di un macchinario; l’i. della luce,...