(XV, p. 209; App. I, p. 588; II, I, p. 932; III, I, p. 608; IV, I, p. 783)
Fibre chimiche. - In questi ultimi anni le f. chimiche hanno conosciuto periodi di diversa fortuna: alcune sono diminuite d'importanza, [...] Il filato viene di solito ritagliato in frazioni da 6÷18 mm, per i prodotti più corti, da 30÷45 mm per quelli destinati a impianti di tessitura adatti per il cotone, e di 60÷150 mm per quelli usati per miscelazione con f. di lana. Una larga parte del ...
Leggi Tutto
PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] (ex Maggioni e C.) nel 1875, anno in cui si raggiunsero 59.000 fusi; non riuscì invece ad assorbire l’altro grande impianto del Bergamasco, quello di Villa d’Almè, pur riuscendo a sottrargli l’ing. Edoardo Brambilla, che divenne reggente dell’impresa ...
Leggi Tutto
VUOTO (XXXV, p. 618)
Giuseppe PASTONESI
Applicazioni nell'industria. - Tra le più importanti applicazioni del vuoto vanno ricordate quelle concernenti la distillazione e la concentrazione.
In entrambe [...] utilizzato per altre operazioni (produzione di energia elettrica o meccanica, ecc.). Ciò ha portato a realizzare impianti di evaporazione a effetti multipli.
Nell'industria alimentare si hanno frequenti applicazioni del vuoto, anche allo scopo ...
Leggi Tutto
Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] di aperture e di scarpate, per manufatti in cemento retinato ecc. Tipi particolari di r. sono le r. di protezione, in impianti di ascensori ecc.; quelle usate come sostegno dei materassi nei letti (r. per letti); e, in marina, le r. parasiluri, le ...
Leggi Tutto
RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] si vuole ottenere, e infine dal tipo di macchinario di cui si dispone. In fig. 10 è rappresentato lo schema di un impianto di candeggio in continuo con gruppo di entrata a, impregnatore a grande capacità b, vaporizzatore a rulli c, doppia unità di ...
Leggi Tutto
ALLIEVI, Lorenzo
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 18 nov. 1856 e, laureatosi a Roma nel 1879, si dedicò dapprima all'ingegneria ferroviaria, divenendo rapidamente una delle figure più eminenti della [...] le ricerche scientifiche e sperimentali sull'argomento, divenuto di grande importanza per l'estensione che andavano prendendo gli impianti idroelettrici con condotte forzate.
Sullo stesso argomento l'A. ritornò con una serie di note pubblicate nel ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] del processo in quanto non si deve attendere la costruzione delle attrezzature: basta memorizzare il profilo del modello e l'impianto è pronto per tagliare con precisione assoluta e in modo automatico.
In passato parallelamente al taglio di tomaie e ...
Leggi Tutto
GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] Ballabio. A partire dal 1898, però, l'azienda del G. venne dotata di una caldaia a vapore e di un impianto frigorifero, il che permise di svincolarsi, in parte, da tale dipendenza. La capacità di lavorazione del piccolo stabilimento toccava intanto ...
Leggi Tutto
GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] il complesso era ancora in fase di avviamento e quindi al G. venne affidato anche il compito di gestire il trasferimento degli impianti nel nuovo edificio; nel periodo in cui diresse il Lingotto, il G. viaggiò negli Stati Uniti, nel 1922 e nel 1926 ...
Leggi Tutto
ACCORNERO, Bartolomeo
Gaetano Arfè
Nacque a Viarigi Monferrato (Alessandria) da Evasio, il 15 genn. 1864. Assunto come fattorino nella Società Tramvie di Torino nel 1885, veniva nominato nel 1901 ispettore [...] grafitì. Un altro stabilimento fu costruito nei pressi di Savona per la fabbricazione di materiali refrattari, e altri impianti per la macinazione erano, nello stesso tempo, installati a Noli (Savona) per sfruttare gli importanti giacimenti di quarzo ...
Leggi Tutto
impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...