BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] civile del tempo non riconosceva le società cooperative, ma di fatto si trattava della prima cooperativa di produzione impiantata in Italia) su iniziativa dell'avvocato Pietro Loci e di altri ottantaquattro soci fondatori, l'azienda costituiva il ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] del lavoro"; il rinnovamento dei macchinari e il ricorso a nuove fonti di energia (il processo di ammodernamento degli impianti era iniziato già dal 1919); "la concentrazione in ciascuna manifattura di una fase specifica del processo di fabbricazione ...
Leggi Tutto
GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] con la ricostruzione in condizioni ottimali e con un forte ampliamento della capacità produttiva: la forza motrice che alimentava gli impianti delle officine, che alla fine degli anni Venti era di 125 hp e nel corso degli anni Trenta era passata ...
Leggi Tutto
PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] l’ingerenza americana. Nel 1937 Parodi Delfino mise ancora a frutto in Italia le sue competenze tecniche per aprire nuovi impianti per la produzione di leganti idraulici a Vibo Valentia e a Castellammare di Stabia; il 21 aprile 1937, a riconoscimento ...
Leggi Tutto
GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] inizi la nuova società mirò a superare le modeste dimensioni della precedente ditta Eredi De Marchi: nel 1900 l'impianto frigorifero venne migliorato con l'adozione dell'energia elettrica come forza motrice, il che permise di portare la produzione ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] Venezia-Giulia e in Sila) e di stabilimenti per la lavorazione del legname in tutto il paese (a quell'epoca gli impianti erano una decina, destinati ad aumentare fino a sedici nel quindicennio seguente, quando ne furono aperti una dozzina anche in ...
Leggi Tutto
BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] poche imprese di maggiori dimensioni che venivano concentrando da parecchi decenni la capacità produttiva del settore. Gli impianti costituivano un complesso organico di reparti, dotato di una propria centrale termoelettrica, che si estendeva su una ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] dai clearings, cioètendente all'incremento delle esportazioni bilanciate e per loro impulso alla piena utilizzazione degli impianti e al saldo delle passività che affliggevano la bilancia dei pagamenti (Il problema centrale della ricostruzione ...
Leggi Tutto
DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] D., che dato il momento di crisi economica non si sentivano in grado di proseguire da soli nella gestione dell'impianto, decisero di estendere la convenzione con i soci milanesi anche alla lavorazione e la Dufour-Lepetit venne trasformata da semplice ...
Leggi Tutto
FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] Pistoia e di Pietrasanta: il F. se li aggiudicò in gran parte. Si trattava per lo più di ferriere e "distendini" (impianti per la riduzione del ferro in barre piane o tonde). Era l'epoca della costruzione delle prime ferrovie, e ciò fu determinante ...
Leggi Tutto
impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...