BADONI, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Rancio di Lecco il 23 giugno 1807, da Carlo di una famiglia che da decenni svolgeva attività industriali. Nel 1848 fu a capo del comitato insurrezionale di Lecco [...] di pochi anni, a disporre di una delle più importanti imprese allora esistenti in Italia nel settore siderurgico e meccanico. Impiantò stabilimenti nel Comasco a Bellano, a Castello e a Somana, noti per le innovazioni tecniche e per la razionalità ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] degli uffici finanziari senesi, attualmente conservate presso l'Archivio di Stato di Siena.
Una sensibilità pittorica innestata sugli impianti solidi e forti delle figure, connota un gruppo compatto di opere che, scalabili nella prima metà del quarto ...
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BRAGADIN, Alvise
Alfredo Cioni
Figlio di Pietro, della nobile famiglia veneziana, nacque nei primi anni del sec. XVI, e fu il primo della famiglia ad impiantare nella città natale, dopo che un altro [...] Bomberg fu costretto a cessare, e - con iniqua sentenza del Senato - la sua azienda fu sequestrata, i suoi splendidi impianti venduti e la sua suppellettile libraria andò dispersa e distrutta, il Giustinian ottenne lo scopo delle sue manovre e restò ...
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BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] produzione mondiale.
Difficili problemi erano andati tuttavia sorgendo all'interno e sui mercati esteri, per la rapida dilatazione degli impianti e l'eccedenza della capacità di produzione su quella del consumo. Nell'aprile del 1929 il B. accedeva a ...
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BOZZA, Gino Antonio
Giampiero Marchese
Nacque a Firenze il 10 febbr. 1899 da Giuseppe, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e Rina Capellani.
Completati gli studi medi a Firenze, iniziò quelli di ingegneria [...] di vicepresidente del Comitato tecnico della stessa SNAM. Apportò il suo valido contributo anche alla ricostruzione degli impianti per lo sfruttamento dei soffioni boraciferi di Larderello, seriamente danneggiati dagli eventi bellici.
Nel 1948 il B ...
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BOGGIO-LERA, Enrico
Alcibiade Borgia
Nacque a Catania il 5 apr. 1893 da Enrico e Virginia Manca. Laureatosi in chimica nel 1920, fino al 1925 fu assistente nell'università di Napoli, dove con A. Piutti [...] (brev. ital. nº 418294 dell'11 febbraio 1947).
Destinato negli anni dal 1937 al 1940 a dirigere un reparto di impianti-pilota, il B. ottenne, tra l'altro, brillanti risultati per la fabbricazione del cloruro di fenarsazina.
La maggior parte dell ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] l'altro, la sede della Confindustria a Roma e, a Genova, quella della società Italimpianti, e nel settore degli impianti industriali e commerciali, per la stessa G. Costa fu Andrea, il complesso industriale di Vignole Borbera. In campo armatoriale ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] piani composto da otto grandi locali, era dotata, una decina d'anni dopo, di circa 200 telai, oltreché di un proprio impianto per la produzione di energia elettrica a scopo di illuminazione, e dava lavoro a circa 130 operai.
Nel giugno del 1898, dopo ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] una società di cui affidò la gestione ai figli Ettore e Attilio. Con la stessa ragione sociale (Ditta Candiani e C.), impiantò le officine di Barletta, su un'area di 20.000 mq circa, destinate alla produzione di acido tartarico.
Lasciata la direzione ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] singolarmente. Propugnò la cooperazione anche per la trasformazione della barbabietola da zucchero, una lavorazione che richiedeva impianti di ingente impegno finanziario. Cercò invano, però, di unire le volontà per raccogliere i capitali necessari ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...