BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] arcivescovile di Fermo, progettato nel 1939 ma realizzato con un nuovo progetto eseguito negli anni 1951-54, articolato in un impianto rettangolare con cortile e quattro ali nei due prospetti laterali (vedi lo scritto del B., ibid., n. 4, pp. 95 ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] con l'apertura di un punto di degustazione e vendita dei vini, di una bottega di prodotti artigianali locali, di un impianto agrituristico (Poggio alle vigne).
Più in generale, si trattò di un'intensa opera di promozione dell'area torgianese che fece ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] precedenti.
Nel 1910, infine, mentre avviava i vasti e onerosi programmi di sfruttamento di queste proprietà dotandole di segherie, impianti di trasporto e altre infrastrutture, il G. rilevò dal barone A. von Popper la quota di controllo del gruppo ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] per la fabbricazione dei macchinari, essendo già prevista la creazione della Conti & C. per la realizzazione degli impianti che utilizzassero quei macchinari.
Nel 1901 fu creata la Società anonima per imprese elettriche Conti, costituita con un ...
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BACAREDDA, Ottone
Giancarlo Sorgia
Nato a Cagliari il 20 dic. 1848 e laureato nel 1871 in giurisprudenza nell'università della stessa città, entrò nell'amministrazione delle Dogane, dalla quale si dimise [...] elementari e superiori, del nuovo palazzo municipale, della rete idrica e delle fognature, e la radicale trasformazione degli impianti di illuminazione. Nel 1900 fu eletto deputato di Cagliari al parlamento, ma dopo tre anni, dimessosi, tornò all ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] definizione del passaggio di proprietà, il C. accettò che lo Stato rinunciasse a chiedere in cambio dei propri impianti una partecipazione al capitale azionario, ridusse il canone destinato allo Stato sugli introiti ed elevò i criteri dì valutazione ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] era stato dominato dall'inglese Courtauld, la tedesca Glanzstoff e la francese Comptoir).
Con la relativa trasformazione degli impianti produttivi e ormai emancipate dal capitale francese, le aziende che facevano capo al F. si trovarono ad operare ...
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DONZELLI, Beniamino
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] acquisita dal D. nel 1898 la Compañia general de fosforos di Buenos Aires gli affidò l'incarico di realizzare gli impianti della cartiera di Bernal. Prima di partire per l'Argentina egli sposò Bice Rossi, figlia dell'industriale cartario A. Rossi ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] attività al Ministero delle Comunicazioni, Roma 1934, pp. 35, 77 s., 148 s.; G. Pacetti,Origini e sviluppo degli impianti di apparati centrali in Italia con speciale riguardo al sistema idrodinamico, in Riv. tecnica d. Ferrovie Ital., XXIV (1935), n ...
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BARCELLA, Ludovico
Adriano Peroni
Nacque a Chiari (Brescia), non si sa in quale anno. Frate gerolimiano nel convento fuori Porta Pile a Brescia, dovette assumervi una posizione influente, acquistandosi [...] Benché l'aspetto interno sia sensibilmente dominato dalla ricca decorazione a stucco secentesca, vi si riconosce l'eco di impianti e di un gusto decorativo di ascendenza veneziana, per cui la costruzione si inserisce nella tradizione già affermata in ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...