Casa editrice musicale milanese. Fu fondata nel 1808 da Giovanni R. (Milano 1785 - ivi 1853), che in quell'anno presentò la prima pubblicazione musicale italiana incisa su piombo e stampata in calcografia [...] a circa 100.000 pubblicazioni la produzione. Giulio (Milano 1840 - ivi 1912), figlio di Tito, ampliò ulteriormente gli impianti costruendo nuovi stabilimenti, portò a oltre 112.000 le pubblicazioni; diresse e trasformò la rivista della casa. Compose ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] Rovereto e, dal 1886 al 1915, podestà.
Durante la sua amministrazione favorì l'insediamento a Rovereto di nuovi impianti industriali, mentre il Comune si fece carico della realizzazione della centrale elettrica della Flora e predispose i progetti e ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] ; l'aumento che nel 1925 portava il capitale sociale da 300, a 500 milioni era stato in gran parte utilizzato per gli impianti idroelettrici dell'Alto Adige e del Veneto oltre che per l'acquisto dalla Società per forze idrauliche della Sila di 400 ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] necessitavano di eccessivi immobilizzi di capitali. Nel 1907 entrò in funzione la fonderia di ghisa, seguita nel 1910 dagli impianti per la formatura meccanica e nel 1918 da quelli per la costruzione di macchine utensili. I principali prodotti erano ...
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FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] dell'entropia alla teoria delle motricia vapore a stantuffo (ibid., XXXII [1926], pp. 278 ss.) e Considerazioni generali sui moderni impianti a vapore (in coll. con A. Anastasi), Milano 1930.
Un'altra serie di memorie del F. è dedicata all'analisi ...
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Pianista statunitense (n. Allentown, Pennsylvania, 1945). A New York dal 1956, rivelò sin dagli esordî (con i Jazz Messengers, con C. Lloyd, con M. Davis e con un proprio trio) uno stile originale - influenzato [...] l'altro europeo (col norvegese J. Garbarek), nei quali propose due alternative direzioni del jazz degli anni Settanta, tra impianti fortemente strutturati e slanci di impetuoso lirismo. Col tempo J. ha infuso questo lirismo in un multiforme lavoro di ...
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Ingegnere (n. 1879 - m. Londra 1964); pioniere delle radiocomunicazioni, fu uno dei più importanti collaboratori di G. Marconi nella Marconi's Wireless Telegraph and Signal Company, in cui entrò giovanissimo, [...] (1923-24). Come suoi personali contributi allo sviluppo delle radiocomunicazioni, vanno ricordate numerose ricerche su antenne direttive, su impianti di radiodiffusione (il primo dei quali, da cui nacque poi la BBC, fu da lui ideato e realizzato ...
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Ingegnere e aviatore (Chieti 1887 - Roma 1957); si aggiudicò (1913) con il pilota Pettazzi il primato italiano di altezza; fondò (1916) e diresse a Torino la fabbrica di aeroplani passata poi alla FIAT. [...] la costruzione di velivoli. Si dedicò poi all'elettrochimica, insieme al fratello Umberto (Chieti 1890 - Roma 1964), e alla produzione della cellulosa da piante annuali (paglia di graminacee), progettando e costruendo impianti in Italia e all'estero. ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] ecc.
Per il naviglio militare, dati gli elevati valori di velocità e, conseguentemente, di potenza richiesti in molti casi, si adottano impianti motori sia con turbine a vapore, per le n. di maggiore dislocamento, sia con turbine a gas. Frequente è l ...
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Regista cinematografico francese (Fougères 1912 - Parigi 1987). Fondata nel 1937, con H. Langlois, la Cinémathèque française, esordì nel lungometraggio (1959) con l'opera sua più rappresentativa, La tête [...] (L'uomo in nero, 1964), una sorta di colto omaggio a L. Feuillade. Successivamente trasse da romanzi pretesti o impianti narrativi per una accurata ricostruzione ambientale, per la descrizione di atmosfere in cui analizzare il crescere e l'alterarsi ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...