Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] e la programmazione dell’attività aziendale a breve e medio periodo attraverso le s. del personale, degli impianti, delle vendite, della produzione, degli approvvigionamenti, dei finanziamenti e di tutte le variabili e le informazioni tecniche ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] vita europea fu profondo. Cadde il regime delle divisioni e dei privilegi di classe, fu soppresso il sistema feudale, fu impiantato il moderno Stato di diritto, venne elaborata una legislazione moderna e la si raccolse in un codice, si affermarono le ...
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Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzo di campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] : pluralità di vie di comunicazione (strade nazionali su più direttrici importanti, aeroporti), disponibilità di energia elettrica, altri impianti di infrastrutture, e, per Asmarà, l'essere il punto di convergenza del traffico del porto di Massaua ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] seconda metà del 1° secolo a.C. Una strada e pavimenti di altre case, scoperti a nord del foro, permettono di comprendere l'impianto del municipio romano, di cui è attestata continuità di vita fino al 4° secolo d.C. per la presenza dei noti mosaici ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] 6° e la prima metà del 5° secolo; a Marzabotto sono riprese dal 1988 le ricerche sulle fasi più antiche dell'impianto urbano; a Spina è continuata l'esplorazione di alcuni settori dell'abitato, mentre nelle valli del Mezzano e del Mantello (Ferrara ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi [...] ha dato luogo a fenomeni di abnorme crescita urbana. Tali fenomeni, tuttavia, più che dalla localizzazione urbana degli impianti industriali, sono stati determinati da un'immigrazione più o meno caotica di contadini in cerca di un affrancamento dalle ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] (4,8 milioni di t nel 1978 contro 1,2 milioni nel 1955) e di concimi e fertilizzanti azotati (dopo l'apertura dell'impianto di Leninvaros sul Tibisco, che utilizza gas naturale romeno). Nel 1969 è stata inaugurata a S di Budapest la raffineria di ...
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ECONOMICHE La grande depressione mondiale, iniziatasi nella seconda metà del 1929 in Europa, con epicentro a Vienna, ed estesasi, poi, con alterne ondate di espansione, a tutti i paesi, ha segnato una [...] opera che dovrebbe essere loro affidata, in modo da eguagliare, in valore, la domanda di capitali per i nuovi impianti e per la rinnovazione dei vecchi, con l'offerta di risparmio.
Entrambe queste concezioni, per quanto degne di considerazione ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] da un lato, il fatto che i costi fissi sono in buona misura irrecuperabili, per cui un produttore eviterà di duplicare gli impianti là dove si è già installato un altro produttore; dall'altro, il fatto che i costi medi sono decrescenti rispetto alla ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] in gioco.
Sulle orme dell'analisi čajanoviana, la formalizzazione del modello dell'impresa contadina, condotta con strumentazione d'impianto neoclassico (v. Sen, 1966; v. Nakajima, 1986; v. Ellis, 1988), porta a concludere che, in condizioni di ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...