NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] e in seguito all'aumento delle necessità d'importazione per la ricostituzione delle scorte e il rimodernamento degl'impianti, si è verificato un sensibile squilibrio nella bilancia dei pagamenti, che è stato sanato con finanziamenti da parte ...
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ORGANIZZATIVE, TECNOLOGIE
Mario Lucertini-Daniela Telmon
Scienza della gestione e tecnologie organizzative. − La scienza della gestione è la disciplina che studia il comportamento di sistemi organizzativi, [...] aziendali a tutti i livelli, dalle grandi decisioni strategiche (per es., su quali mercati operare o quali nuovi impianti costruire) alle decisioni operative di dettaglio (per es., in quale ordine effettuare una serie di lavorazioni o dove ...
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NATURA, Conservazione della
Longino Contoli
(App. IV, II, p. 545)
Nel corso degli anni Ottanta, la conservazione dell'ambiente naturale, a livello sia mondiale che italiano, è stata influenzata da due [...] Washington, di Berna, ecc.) e locali (quali le delibere contro l'inquinamento, la speculazione edilizia, l'installazione di impianti industriali e di centrali per la produzione di energia). Carente è tuttavia nel nostro paese, a differenza di molti ...
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(XI, p. 646; App. II, I, p. 707)
La trattazione di questa voce nell'Enciclopedia rispecchia con buon grado di fedeltà quali fossero le principali valenze attribuite alla c. dalla cultura ufficiale ai primi [...] presuppone un'adeguata organizzazione logistica lungo la c. più vicina; b) con la localizzazione privilegiata di impianti lungo c. (raffinazione, pompaggio, deposito, produzioni sussidiarie, indotto), così da ridurre i costi di trasporto, che ...
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(VIII, p. 953; App. II, I, p. 504; III, I, p. 306; IV, I, p. 371)
Estrazione. - La scelta della coltivazione del c. in miniere a cielo aperto o in sotterraneo è determinata dal valore e dal costo di produzione [...] e quindi dei prezzi − margini tali di competitività da suggerire l'avvio di ampi programmi di riconversione degli impianti di utilizzo (soprattutto centrali termoelettriche) e la realizzazione di nuovi centri di produzione e di nuove infrastrutture ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] settore dell’economia) fondata sull’elevato costo d’investimento iniziale in settori caratterizzati da un’ampia dimensione ottimale degli impianti e da un elevato rapporto tra costi fissi e costi variabili. In questo modo, Sylos Labini mostra che gli ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] metà degli anni Settanta concesse importanti crediti a imprese del settore chimico per finanziare la costruzione di nuovi impianti e contribuire in tal modo al riequilibrio della bilancia dei pagamenti italiana. Nella seconda parte del decennio la ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] pezzi. Nel maggio 1794 il G. ampliò la manifattura acquistando per 3000 lire un edificio con annesso terreno, adatto per impiantare una fabbrica di vasellame che si diceva alla foggia di quello d'Inghilterra, cioè di maiolica. La nuova manifattura ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] dipendenti passavano dai 662 del 1957 ai 921 del 1958, le vetture prodotte da 3.140 a 5.466, il valore degli impianti da 538 a 781 milioni per toccare 1905 nel 1959. Del resto i bilanci registravano una consistenza sempre maggiore degli utili che nel ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] del vetro d'ottica "SAIVO". Firenze, 1928-1948, Firenze 1948; A. Mazzoni, I soffioni boraciferi toscani e gli impianti della "Larderello", Bologna 1951; L. Bortolotti, La Maremma settentrionale, 1738-1970. Storia di un territorio, Milano 1976, pp ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...