TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...] attese, quando si tratti di sistemi intermittenti quali sono per la maggior parte quelli in uso. Dal punto di vista dell'impianto, l'aumento di velocità consente un aumento della portata (posti/h passanti in una sezione della linea) a pari numero di ...
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BIANCHI, Alberto Edoardo
Mauro Gobbini
Pier Umberto Bagatta
Nacque a Milano il 27 giugno 1876 da Giovanni e da Angioletta Santagostino; il padre, commerciante, aveva una rappresentanza di coloranti [...] 1916, 2.750.000 nel 1917 e 2.998.000 nel 1918.
Finita la guerra, il B. provvide all'immediata riconversione degli impianti per la produzione di pace: nel 1920, con aiuti tecnici e finanziari dal Consorzio tedesco delle materie coloranti, iniziò la ...
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Economia
L’a. può essere definita come un’organizzazione di persone e beni economici ovvero, con accento dinamico, come un sistema di forze economiche, che sviluppa nell’ambiente con cui interagisce processi [...] sotto la ditta che la contraddistingue, non alternarne la destinazione, conservarne l’efficienza dell’organizzazione e degli impianti, nonché il livello ordinario delle scorte. La disciplina fin qui illustrata trova applicazione ma anche nel caso ...
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Il fenomeno di nuclei di popolazione economicamente attiva, capace e desiderosa di lavoro, ma senza impiego, ha accompagnato costantemente, in ogni fase l'andamento dei mercati anche nel sec. XIX. Si trattava, [...] circostanze la massa di lavoro disoccupata rappresentava la necessaria riserva di mano d'opera per attuare i nuovi impianti, per accompagnare lo sforzo umano, organizzato nel mercato, verso le nuove realizzazioni rese necessarie dal progresso tecnico ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] il Texas, la Florida, l'Arizona e stati tradizionalmente poveri come la Georgia ospitano sempre nuovi e crescenti impianti delle industrie più produttive, quelle cioè a tecnologia avanzata. Lo spostamento dell'asse portante dell'industria ha varie ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] del potenziale energetico idrico, mirando a produrre l'acciaio anche con forni elettrici. Vennero valorizzati così dapprima piccoli impianti idroelettrici sulle pendici del monte Rosa, poi, sui progetti dell'ing. A. Omodeo, fu approntato nel 1917 l ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] anche in inglese, francese e spagnolo), notizie tecniche e illustrazioni si trovano anche in: Le dighe di ritenuta degli impianti idroelettrici italiani, a cura della Commissione ANIDEL per lo studio dei problemi inerenti alle dighe, I-VII, Roma 1951 ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] Francesco, con atto del 18 ag. 1888, decise di far sospendere la produzione e di procedere alla vendita di tutti gli impianti e del materiale disponibile.
Nel 1891 la Cartiera di Carnello fu affidata alla direzione di G. De Caria che l'acquistò nel ...
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Nella terminologia marxista, la differenza tra il valore del prodotto del lavoro e la remunerazione sufficiente al mantenimento della forza-lavoro, differenza di cui in un regime capitalistico si approprierebbero [...] del capitale, è arrivato a ricollegarlo soltanto al capitale variabile (la forza lavoro), contrapposto al capitale costante cioè gli impianti: il saggio del p. o grado di sfruttamento è pertanto definito come il rapporto tra il p. e il capitale ...
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TURISMO (XXXIV, p. 556; App. II, 11, p. 1050; III, 11, p. 1001)
Franco Fuscà
Con l'istituzione del ministero del T. e dello Spettacolo (1959) e il riordinamento degli enti e degl'istituti preposti al [...] distanze è invalso l'uso di nuovi mezzi come l'aliscafo. La diffusione della nautica da diporto ha richiesto l'impianto di nuovi porti e punti d'imbarco: un'estesa rete di porti turistici è in funzione sulle coste del Mediterraneo, specialmente ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...