KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] impianti industriali, si dedicò assiduamente alla chimica presso l'Università di Giessen, sotto la guida di H. Will, di H. Kopp e di Th. Engelbach. Conseguita la laurea (1860), ottenne un posto come assistente di Will per la chimica sperimentale e vi ...
Leggi Tutto
CASALE, Luigi
Giampiero Marchese
Nato a Langosco Lomellina (Pavia) il 22 nov. 1882 da Santo e Maddalena Balocco, proprietari terrieri, nel 1908 si laureò in chimica industriale presso l'università di [...] idrogeno. Esso cominciò la produzione nel 1921. Nel 1927 gli impianti eretti nel mondo ammontavano già a 22; tra essi quello di successo. Ancora oggi sono costruiti nel mondo impianti basati sul processo Casale perfezionato. L'importanza industriale ...
Leggi Tutto
LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] Oltreoceano, con la creazione di una consociata nella Repubblica argentina e con la creazione a El Chaco di un impianto per la produzione di estratti dal legno di quebracho da cui l'impresa si sarebbe rifornita direttamente negli anni successivi ...
Leggi Tutto
CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] analitico: l'alfa-nitroso-beta-naftolo.
Si occupò anche dell'elettro-deposizione del manganese e della messa in opera di impianti per la produzione di noti pigmenti inorganici, come il blu di Prussia ed il bianco di titanio.
Durante la seconda ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 1 genn. 1886 da Pietro e da Luisa Mariani. Nel 1918 si laureò nella scuola di chimica industriale a cui G. Oddo aveva da poco dato vita nell'Università [...] far parte della commissione per la libera docenza in chimica biologica.
Sotto la guida del L., l'IBI realizzò i primi impianti italiani per la sintesi della vitamina C e per la produzione dell'insulina e conobbe un'imponente espansione all'estero con ...
Leggi Tutto
BOGGIO-LERA, Enrico
Alcibiade Borgia
Nacque a Catania il 5 apr. 1893 da Enrico e Virginia Manca. Laureatosi in chimica nel 1920, fino al 1925 fu assistente nell'università di Napoli, dove con A. Piutti [...] (brev. ital. nº 418294 dell'11 febbraio 1947).
Destinato negli anni dal 1937 al 1940 a dirigere un reparto di impianti-pilota, il B. ottenne, tra l'altro, brillanti risultati per la fabbricazione del cloruro di fenarsazina.
La maggior parte dell ...
Leggi Tutto
FUORTES, Corrado Guido
Gian Piero Marchese
Nacque a Catanzaro il 28 apr. 1915 da Eugenio, che apparteneva a una famiglia napoletana di lontana origine spagnola proveniente da Santa Maria di Leuca, e [...] , dei reagenti e dei prodotti intermedi e finali. Ebbe così inizio la graduale trasformazione degli impianti, per esempio utilizzando comandi a distanza e adeguate automazioni, nonché la cessazione delle produzioni internazionalmente riconosciute ...
Leggi Tutto
BIFFI, Antonio
Aldo Gaudiano
Nacque a Milano il 3 marzo 1831 da Giosuè, piccolo commerciante, e da Antonia Friedmann.
Iniziò la sua attività di chimico a Milano, come praticante nella scuola di chimica [...] di acidi minerali, solfato di rame, solfato di alluminio. Ivi ebbe alle sue dipendenze M. Magni, che nel 1886 aiutò nell'impianto della sua fabbrica di concimi chimici a Vicenza.
Conosciuto dai chimici milanesi come "papà Biffi", il B. fu una delle ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] migliori, utilizzando carbon coke e ossido (monossido) di carbonio, materie prime largamente disponibili all'interno degli impianti siderurgici - risente dell'educazione chimico-fisica del suo ideatore e tiene conto del cosiddetto "equilibrio di ...
Leggi Tutto
DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] di Vienna. Nel 1885 ebbe l'incarico dal ministero di recarsi temporaneamente in Bosnia per organizzare, quale consulente chimico, l'impianto e l'avviamento di tutti i servizi di analisi dei minerali estratti nelle locali miniere di manganese e cromo ...
Leggi Tutto
impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...