DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] di Vienna. Nel 1885 ebbe l'incarico dal ministero di recarsi temporaneamente in Bosnia per organizzare, quale consulente chimico, l'impianto e l'avviamento di tutti i servizi di analisi dei minerali estratti nelle locali miniere di manganese e cromo ...
Leggi Tutto
GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] strategica della manovra, che era stata impostata in tre tempi: inizialmente la SIP cedeva all'ENEL gli impianti elettrici di sua proprietà e quelli delle società controllate (Vizzola, Piemonte centrale, Pinerolese), ottenendo un rilevante indennizzo ...
Leggi Tutto
BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] del Duce, Carteggio ordinario, fasc. 509.822/2).
I crediti richiesti per ampliare gli stabilimenti e soprattutto per impiantare, nel 1932, lo stabilimento poligrafico e cartotecnico (cui venne affidata la preparazione degli incarti e delle scatole ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] sul mercato internazionale, tramite il ricorso a massicci investimenti legati alla creazione di partecipate e all’apertura di impianti produttivi all’estero: nel 1901 venne costruito uno stabilimento in Spagna e nel 1913 uno in Inghilterra per ...
Leggi Tutto
FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] classica, il F. seguì dal 1948 un corso di economia a Londra. Al suo ritorno in Italia, coadiuvò il padre nell'agenzia impiantata a Milano dopo la fine della guerra, che aveva ripreso i rapporti con il mercato iraniano sia per l'acquisto di alcuni ...
Leggi Tutto
GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] che prevedeva la formale richiesta al governo ottomano di concessioni per linee ferroviarie, installazioni portuali e impianti idroelettrici; e aveva suggerito di tener separata tale richiesta dalla questione dello sgombero del Dodecaneso per ...
Leggi Tutto
DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] costruite per le missioni spaziali Apqllo capaci di erogare 2,3 kW alla tensione continua di 20,5 volt. Dell'impianto solare con ciclo a bassa temperatura il D. proponeva una tipica applicazione, quella dell'eliopompa, cioè una pompa per irrigazione ...
Leggi Tutto
GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] di docenza a Torino, i viaggi di istruzione per gli allievi ingegneri finalizzati alla visita, oltreché di esposizioni, di impianti elettrici e di officine elettromeccaniche.
A partire dal 1899 il G. si occupò, su incarico della giunta direttiva, del ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] i suoi mandati si occupò del consolidamento delle attività didattiche e musicali, sollecitando l’installazione di impianti fonoacustici tecnologicamente avanzati. A Verona promosse con l’Accademia filarmonica una serie di concerti e un concorso ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] fini utilizzando la classificazione ad umido in circuito chiuso con l'apparecchio di macinazione, anticipando così i successivi impianti di macinazione spinta dei minerali (cfr. Mulino a palle per la frantumazione dei minerali nell'acqua, in Res ...
Leggi Tutto
impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...