BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] profitti; il B. non fece ricorso in misura apprezzabile all'indebitamento per finanziare l'ammodernamento e l'ampliamento degli impianti, e poté quindi evitare di vedere ridotti i margini di profitto dagli oneri finanziari.
Le vedute del B. furono ...
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FOLCO, Carlo
Giulio Boi
Nacque a Savona il 29 genn. 1866 da Antonio e da Filomena Delle Piane. Terminati gli studi medi, frequentò la Scuola degli ingegneri di Torino, ove conseguì la laurea in ingegneria [...] pp. 209-242; Rocce eruttive ad Acquaresi, in Resoc. delle riunioni dell'Assoc. mineraria sarda, X (1905) 16, pp. 11 s.; Impianti elettrici nelle miniere sarde, ibid., XI (1906), 2, pp. 9-11; Genesi del mercurio neiminerali sardi, ibid., XI (1906), 5 ...
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GARAVINI, Eusebio
Enzo Pozzato
Nacque a Forlì il 23 luglio 1878 da Fortunato e da Clotilde Tesei. Nel 1899 si trasferì a Torino per lavorare come operaio nelle officine Diatto, dove, dopo breve tempo, [...] di gestione dell'azienda, che nel 1935 fu trasformata nella società Stabilimenti Garavini.
Durante la seconda guerra mondiale gli impianti lavorarono a pieno ritmo producendo, oltre a veicoli per le forze armate e ad ambulanze, anche slitte a motore ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] a promuovere opere di bonifica e di trasformazione fondiaria, o ancora di valorizzazione della potenzialità di corsi d'acqua e di impianti di energia motrice, come nel Discorso sopra i mezzi co' quali i Francesi hanno cercato di diminuire i danni ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] di Milano, dal momento che, sempre nel 1745, fu in grado di richiamare liquidi da varie parti d'Italia per investirli nell'impianto di una fabbrica di maioliche "quasi all'uso di Sassonia" e di una filatura e torcitura di peli di capra e di cammello ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] ebbe nelle esigenze di bilancio un limite insormontabile e la copertura dei costi di urgenti lavori (acquedotto, impianti portuali, ospedale) fu affidata all'ulteriore aggravio dell'imposta sui consumi, che colpiva pesantemente gli strati meno ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] , bassanesche, ma soprattutto di Alessandro Varotari detto il Padovanino, che gli permisero di superare i rigidi impianti compositivi, ancora legati ai dettami postconciliari, in favore di una maggiore complessità rappresentativa. Ai nuovi modi ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] i tempi del passaggio alla produzione in serie da parte di industrie, sclerotizzate da decenni di protezionismo, da impianti invecchiati, da insufficiente ricerca e da posizioni oligopolistiche con quote di mercato prefissate per legge o per accordi ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] del Lanfranco viene interpretata in senso classicista dal C. che stabilizza intorno ad un asse di simmetria i dinamici impianti lanfranchiani e non ha seguito in opere immediatamente successive, come gli affreschi nella cappella di S. Giuseppe al ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] con il fascismo.
Dopo l’armistizio dell’8 settembre e la nascita della Repubblica sociale italiana il Luce trasferì a Venezia impianti e personale. Parte delle strutture del centro di produzione Incom rimase invece a Roma, in via Bellini, dove nel ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...