DIZIANI, Giuseppe
Sergio Claut
Figlio primogenito di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 12 giugno 1732. Pittore come il padre, figura negli elenchi della fraglia dei pittori dal 1761 al [...] chiaramente nel D. un "pittore di storia", così come la moda veneziana pretendeva nel tardo Settecento: impianti scenografici e teatrali, colorismo acceso e spiccatamente decorativo, sorretto da una pennellata salda e monotona, decisamente remota ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] inaugurò il teatro alla presenza dell'imperatore con l'opera Les mariages samnites di A.-E.-M. Grétry.
L'armonico impianto architettonico delle vedute del G., che pur risente di echi barocchi, si imposta su una forte struttura neoclassica e si anima ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] applicati dal G. nel campo della produzione idroelettrica, in particolare nel coordinamento degli impianti a serbatoio con quelli ad acqua fluente e con gli impianti termoelettrici. In tal modo, terminata la guerra progettò, in collaborazione, un ...
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BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] ": il futuro papa Sisto V. In quell'anno la tipografia del Marcolini cessava di stampare ed il B. ne rilevò gli impianti e i caratteri. Nel 1563 dedicò al cardinal Madruzzo le Dubitationes del Pomponazzi, ed in quel tomo di anni altre edizioni dedicò ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] Clemente Nelli sulle condizioni dei bagni termali, in vista del loro restauro.
Malgrado la semplicità degli impianti previsti, caratterizzati da vani geometrici circondati da portici, i progetti, che prevedevano fabbriche separate, furono considerati ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] 1782 (Verona, palazzo Forti, deposito del Museo di Castelvecchio) o nell'Immacolata del 1783 (Verona, cappella del seminario). Di impianto più rigido è l'ultima opera sacra datata (1816), La cattedra di s. Pietro nella parrocchiale di Valeggio sul ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] gli fu rinnovata da Alessandro VII, il pontefice che provvide a rinnovare non solo i locali della Zecca, ma anche gli impianti per la coniazione delle monete, introducendo delle macchine ad acqua. Il F. nel 1655 introdusse l'appalto del tabacco nello ...
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BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] civile del tempo non riconosceva le società cooperative, ma di fatto si trattava della prima cooperativa di produzione impiantata in Italia) su iniziativa dell'avvocato Pietro Loci e di altri ottantaquattro soci fondatori, l'azienda costituiva il ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] governo nel 1890 partecipò attivamente anche alla campagna contro il colera in Eritrea; prese parte alla realizzazione degli impianti di depurazione dell'acqua degli acquedotti genovesi e alla difesa contro le malattie esotiche del porto di Genova ...
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CACCIA, Domenico Gaudenzio Giuseppe
Guido Barberis
Nato a Novara il 27 luglio 1881 da Angelo e da Ottavia Lampugnani, all'età di tredici anni iniziò a lavorare come apprendista libraio presso la Libreria [...] lingue e diffuso in tutto il mondo, le edizioni scolastiche ad elevata tiratura) e pronta a rinnovare gli impianti con rotative tipo-litografiche adeguate all'accresciuta produzione editoriale, la SEI riuscì costantemente a tenere il passo con i ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...