Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] (si veda in proposito l'ampio apporto teorico dell'architetto olandese R. Koolhaas). Nati in alcuni casi dalla ristrutturazione di impianti archeoindustriali, come la Tate Modern di Londra (Herzog & De Meuron, 2000), più spesso i nuovi musei sono ...
Leggi Tutto
GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] art: a handbook of contemporary silk screen painting, New York 1967; E. Gianni, Stampa, legatoria, cartotecnica, tecnologia e impianti, Milano 1969; A. Gross, Etching, engraving and intaglio printing, Londra 1970; F. Salamon, La collezione di stampe ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] da Firenze, a O la via di Luni, a N la via di Parma e a S la via di Pisa.La città romana ebbe impianto quadrilatero - reso un po' irregolare sul lato settentrionale da un ampliamento abbastanza antico - con i lati est e ovest di m. 500 ca. e i ...
Leggi Tutto
Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] circolare (diametro m 10, prof. m 1,80), con gradini e canalizzazione; il muro di sostegno N-E, alto m 2, aveva impianti per docce; il calidarium, a N, è un'aggiunta romana, con mosaico a grosse tessere.
Dal ginnasio si sale alla fonte Kastalia ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] a momenti differenti del percorso dell'artista non è, né può essere discusso: troppa è la diversità fra gli impianti compositivi, fra il modo di concepire le figure, fra gli elementi architettonici e le parti decorative perché possano esser ...
Leggi Tutto
OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] a ombrello costolonata; il chiostro, iniziato intorno al 1300, anch'esso a S, fu costruito al posto di un precedente impianto romanico (Fernández Buelta, Hevia Granda, 1950-1951) e venne completato con un'ala orientale in stile flamboyant.La chiesa ...
Leggi Tutto
TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] . C.) dell'Anatolia sud-orientale e della Siria settentrionale, dove il terreno, meno accidentato, permette una maggiore regolarità degli impianti di difesa e dove l'influsso assiro diviene diretto, nell'VIII sec. a. C., con le campagne vittoriose di ...
Leggi Tutto
MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] della basilica a cupole (Santa Sofia a Salonicco, sec. 8°) e, a partire dal sec. 11°, con il suo classico impianto bizantino (Panaghia ton Chalkeon a Salonicco, sec. 11°; Theotokos Peribleptos, altrimenti nota come S. Clemente, a Ochrida, sec. 13 ...
Leggi Tutto
BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] punto di vista tipologico, da numerosi monasteri svevi. All'abbazia di Prüfening - edificata a partire dal 1109 con impianto basilicale a pilastri, coro triabsidato, terminazione orientale tipo Hirsau, due torri e transetto a E - seguì la fondazione ...
Leggi Tutto
Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] occidentale e sopraelevazione in mattoni crudi in tutte e due le zone abitate. L'intero quartiere di case e di impianti termali, questi ultimi i più antichi finora conosciuti in Sicilia, era disposto, nella zona di Capo Soprano, su almeno quattro ...
Leggi Tutto
impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...