VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] si è in grado di stabilire se si trattò di nuove costruzioni o, piuttosto, del riuso di precedenti impianti, probabilmente confiscati. Vengono comunque menzionati in proposito edifici di spettacolo, terme, aule di ricevimento, torri e peristili che ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] rurali dotate di absidi voltate, soprattutto a N di Parigi, nell'Aisne, nell'Oise e nella Val-d'Oise, alcuni impianti fortificati e alcune torri. Per l'I. il sec. 11° rappresenta un periodo di transizione, durante il quale i Capetingi affermarono ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] 1830, le tele furono ricollocate nel 1961 entro il ripristinato soffitto scompartito alla ducale (Barbieri, 1961).
Impianti spaziali di matrice veronesiana, schemi compositivi tintoretteschi e stilemi di ascendenza mantovana sono i caratteri formali ...
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ARSAMEIA
F. K. Dörner
Nome di due città in Commagene, che non sono ricordate nella letteratura antica, ma che, identificate attraverso iscrizioni, si possono localizzare: sono precisamente Arsameia [...] Di Antioco I è anche la legge, nòmos, scolpita nella parete rocciosa levigata all'ingresso dell'acropoli. Nel Medioevo l'impianto di una porta nell'area dell'iscrizione rupestre ha purtroppo in parte distrutto il testo di questa iscrizione. Più volte ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] divulgazione e diversi volumi di fotografie (su Torino, Roma, Valle d’Aosta, e il Viaggio pittoresco seguendo gli impianti della SIP commissionatogli dalla società nel 1949). Fu in testa agli italiani per numero di esposizioni nelle statistiche degli ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] di Baia di Marinetti (materiale poi anch’esso rielaborato). Sempre al 1925 risale una delle più ardite sperimentazioni: l’impianto scenico di luci parallele alla lanterna magica con un effetto dinamico di ombre grazie alla proiezione del movimento di ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] del collegio dei gesuiti riaperta al culto nel 1743; a Caltagirone fornì i disegni per la chiesa di S. Agata su impianto a ottagono irregolare e quella di S. Giuseppe (1740-55) a pianta circolare inserita in un pentagono. Dal 1751 risulta presente ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] cortile con quadriporticus, con un corridoio adiacente. Le terme sono costruite a blocchi e contengono tutti i vani caratteristici di tali impianti tre a tre in una fila. Il bagno con vasca e il laconicum sono muniti di ipocausti; l'installazione è ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] . 16-32; M. Labò-R. Guiducci, Stabilimento Olivetti a Pozzuoli, in Casabellal Continuità, 1955, n. 206, pp. 57-74; Gli impianti Olivetti a Pozzuoli, in Architettura-Cronache e storia, I (1955), n. 2, pp. 176-189; Il nuovo politecnico di Napoli, ibid ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] ordine",come anche l'antica e la moderna Roma contro la quale ha parole di forte critica, ma in base a un impianto razionale. Ed è bene che la pianta non sia circolare, come errando "anco mostra Vetruvio",ma "angulare" (cioè con mura formanti un ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...