Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] energetico, riducendo i consumi con l’uso di dispositivi computerizzati che ottimizzino accensione, spegnimento e gestione degli impianti. Importante è anche l’applicazione del cosiddetto principio di ridondanza, in base al quale, all’interno di ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] di ogni impresa? Chi garantisce quest’ultima che il più effimero moto del gusto non renda antieconomico un costoso impianto per produrre un genere duraturo di manufatti? Donde una conferma della nostra tesi per cui tanto la merceologia più ricca ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] realizzata con muri secco sono attribuibili a una fase centrale dell'Eneolitico; a un momento forse più avanzato appartiene l'impianto dell'abitazione di Gazzo Veronese, incavata nel terreno per oltre 1 m (lungh. 10 m; largh. 3 m) e divisa ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] da canali (López-Cuervo Estéve, 1983); a E, sul lato opposto, sono visibili le stanze disposte intorno a piccoli cortili e gli impianti del bagno personale del califfo, decorato da lastre di marmo del 958-960 (Vallejo, 1987). Da qui si sale, verso N ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] 'ambito: le sue parti costitutive erano il muro di cinta con una porta, i battifredi liberi e al centro del-l'impianto un palazzo esteso, il cui piano superiore accoglieva le stanze adibite ad abitazione, riscaldate, e il salone delle feste; ad esso ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] fra il 1868 e il 1869 eseguì una completa ristrutturazione del complesso costruendo diversi edifici e rinnovando gli impianti.
Gli accorgimenti strutturali ed i tipi architettonici qui impiegati (tetto a spioventi, pareti con lunette) sono stati poi ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] stesso modo in corrispondenza dell'ingresso e dell'uscita dell'Abzucht, i c.d. Wasserlöcher, le mura erano protette da impianti di difesa simili a porte. Alla fine del sec. 13° furono allestiti terrapieni e fossati per rinforzare la cinta difensiva ...
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MECLEMBURGO-POMERANIA OCCIDENTALE
A. Tschilingirov
(ted. Mecklenburg-Vorpommern)
Regione amministrativa della Germania settentrionale, confinante a N con il mar Baltico, a E con la Polonia, a S con [...] a partire dal 1248 per commissione dei margravi di Brandeburgo. Dalla metà del sec. 14° i castelli a impianto circolare vennero soppiantati da ampi complessi rettangolari (per es. Neustadt-Glewe).L'edilizia ecclesiastica è documentabile nel M ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] su rapporti tonali fra colori luminosi, limpidi e trasparenti, dati in stesure leggere sulla tela, quanto su impianti spaziali nettamente definiti attraverso la sintesi geometrizzante, ma non freddamente razionale, delle forme-colore. Ne sono già ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] presso città e villaggi attuali come Pernik, Sliven, Karnobat, Ljubenovo, Mezek, ecc.; vennero presi a modello gli impianti urbanistici classici, con una pianta relativamente regolare e con una grande varietà di torri. Anche la ceramica rinvenuta ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...