Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] itinere, verso il 1063, MGH. SS, XXX, 2, 1934, p. 1043). La nuova a. fu consacrata da Innocenzo II nel 1130; il suo impianto sarebbe stato delineato con funi da s. Pietro, s. Paolo e s. Stefano, che sarebbero apparsi in sogno a Gunzo, abate di Beaume ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] sfruttamento e una stima della loro portata. Frontino era responsabile non soltanto della manutenzione degli acquedotti e degli impianti idraulici dell'Urbe, ma anche di questioni connesse alla loro amministrazione e al controllo di abusi; le acque ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] Traiano e Adriano e qui sorse, per volontà di quest’ultimo (e in onore del predecessore) una Nova Urbs dall’impianto regolare, molto più grande rispetto al nucleo originario e dotata di monumenti importanti, quali un Traianaeum e un anfiteatro, e ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] l'Eufrate anatolico, ma anche a oriente, nelle regioni dell'Iran occidentale e sud-occidentale. Qui si manifesta con l'impianto, lungo la fascia centro-settentrionale degli Zagros, di piccoli avamposti, come Godin Tepe, e più a meridione con la ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] una copia di marmo del clipeus virtutis, scudo onorifico di bronzo che il Senato aveva conferito al fondatore dell’Impero.
L’impianto viene molto ampliato con Tiberio: si crea un forum adiectum, cioè una nuova piazza adiacente al lato est di quella ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] ricordata: è a S-O del teatro, e il suo orientamento, diverso da quello del quartiere circostante, fa supporre che sia precedente all'impianto di questo, cioè al II sec. d. C. L'elemento principale di essa è un peristilio a colonne, che ne occupa il ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] dell’URSS e all’avvio dell’industria siderurgica in impianti a ciclo completo (kombinat). La localizzazione delle di autovetture (a partire dalla realizzazione a Togliatti di un impianto Fiat), aumentate fino ai 25 milioni di vetture circolanti nel ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] affinità di concetti ispiratori nelle culture luvia e nella minoica, quali si rivelano specialmente nelle forme cultuali e nell'impianto del primo palazzo di Beycesultan (nell'alta valle del Meandro), distrutto nel sec. XVIII, e dei palazzi minoici ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] di Strabone e di Diodoro Siculo. Infine, cantando le gesta di Enea, Virgilio non manca di soffermarsi su questi impianti. Da tali descrizioni apprendiamo che i porti erano due bacini artificiali sulla terraferma e quindi ben riparati dalla risacca ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] è un ambiente a pianta esagonale con absidi su cinque dei lati, forse un bagno o un ninfeo del IV-V sec., dove si impiantò poi il Martyrion di S. Eufemia.
La città di Teodosio II. - Un nuovo grandioso sviluppo la città ebbe infine con Teodosio II, a ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...