ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] principalmente al ministero dell'Aeronautica, che lo impiegava come lubrificante per i motori d'aeroplano. Inoltre, negli stessi impianti di spremitura alla vigilia del secondo conflitto mondiale venivano anche immessi i semi di lino (la pianta era ...
Leggi Tutto
FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] Benedetto e Riccardo, ai quali legò le terre di Bombiana, la casa di Bologna, l'azienda tutta, con le scorte, gli impianti, i crediti, ma col divieto di vendere o dividere l'asse patrimoniale (e soprattutto la stamperia) affinché "la casa stia salda ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] la convenienza della lavorazione in loco, anche per mezzo di nuove tecniche di fusione da lui ideate. Invece per gli impianti al lago di Meldola propose l'ampliamento, e favorì inoltre la produzione del vetriolo. Consigliò pure il mantenimento di ...
Leggi Tutto
GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] di tutto prendere l'esempio da ciò che si faceva in Europa e poi investire ingenti capitali per trasformare gli impianti di Doccia. Il Lorenzini, che si occupava anche di promozione, aveva fatto stampare alcuni opuscoli illustrativi, che furono molto ...
Leggi Tutto
LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] Società italiana carboni elettrici di Roma (1899-1900). Nel 1901 fu quindi chiamato a dirigere i lavori dell'impianto elettrico di Patermon in Carinzia ma, l'anno seguente, fece ritorno alla Società italiana carboni elettrici, arrecando contributi ...
Leggi Tutto
BERGOLLI (Bergola, Bergolla), Antonio
Alfredo Cioni
Appartenente a famiglia di antica cittadinanza modenese, il B. nacque da Giovanni intorno all'anno 1465, ed ebbe un fratello maggiore, Giovan Maria, [...] d'ogni sorta, da smerciarsi a prezzi infimi al popolo minuto; editoria che non richiedeva né forti capitali né impianti particolarmente notevoli. Eppure da questa modestissima tipografia doveva uscire una opera che non ha uguale nella storia della ...
Leggi Tutto
MAROTTA, Domenico
Leonello Paoloni
– Nacque a Palermo il 29 luglio 1886, primo dei cinque figli di Ignazio, proprietario di una piccola tipografia, e di Concetta Corteggiani. Ragazzo, frequentò la farmacia [...] fu costruito anche un edificio per ospitare il personale tecnico proveniente da altri Paesi per essere addestrato nella costruzione e gestione dell’impianto.
Il M. ottenne poi dal governo di ampliare i ruoli dell’ISS: il d.l. 7 maggio 1948, n. 811 ...
Leggi Tutto
RIDOLFI VAJ, Luigi, da Verrazzano
Michele Lungonelli
RIDOLFI VAJ, Luigi, da Verrazzano. – Nacque a Galluzzo (Firenze) il 7 novembre 1895, da Giovanni Battista e da Maria Luisa Ginori Conti, nella villa [...] frutto di varie aggregazioni, dando vita a una nuova società, la Giglio rosso, che dal 1930 poté contare sul nuovo impianto di viale Michelangelo. Tra gli atleti più noti che militarono nelle sue fila il viareggino Arturo Maffei, che proprio Ridolfi ...
Leggi Tutto
GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] ". La terza infine evidenzia quegli errori prodotti dalla cattiva realizzazione degli impianti tecnici, dalla inadeguata realizzazione delle coperture a quella degli impianti idrici e di smaltimento. Dalle pagine del trattato traspare la preparazione ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] anche la Poli-Films versava in cattive acque; il L. si offrì, allora, di rilevare la società, con gli impianti e il personale sotto contratto, trasformandola nella Lombardo Film.
In quella congiuntura il L. impostò una produzione più commerciale, in ...
Leggi Tutto
impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...