GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] nel 1163 fu latore di una offerta di riconciliazione all'imperatore Federico Barbarossa. Nel 1165-67 si recò nuovamente in a T. di Carpegna Falconieri, G. VIII, in Enciclopedia dei papi, II, Roma 2000, p. 316. Si aggiunga: P. Nadig, G. VIII e i suoi ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] ), nell'autunno 963 era riparato a Tivoli, portando con sé il tesoro, per sfuggire al minaccioso avvicinarsi dell'imperatore. Appena giunto a Roma, Ottone convocò e presiedette in S. Pietro un sinodo, durante il quale il papa, che aveva rifiutato di ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] In essa G. era definito "patruus", cioè zio, del defunto (sull'inconsistenza della tradizione cfr. però P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, p. 208).
Giovanni Graziano era arciprete della chiesa di S. Giovanni a Porta Latina allorché ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di attrazione le procura un vero e proprio impero»5.
Impero, dunque. Un termine continuamente ripreso. A Italia e il sistema bancario 1919-1936, a cura di G. Guarino, G. Toniolo, Roma-Bari 1993, pp. 517-525.
114 ASV, Segr. Stato, 1928-1929, rubr. 357 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] per opporsi alla citazione pontificia che gli intimava di recarsi a Roma. L'idea di affidare a un concilio il riavvicinamento tra a incontrare. In un primo momento chiese all'imperatore Carlo V di organizzare una riunione di teologi cattolici ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di acclamazione da parte del clero e dei membri del Senato nei confronti dei ritratti dell'imperatore e dell'imperatrice, accolti a Roma e collocati nell'oratorio di S. Cesario al Palatino, nell'antico palazzo imperiale, testimonia l'atteggiamento ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] quanto a Callisto, egli fu ucciso nel contesto delle violenze a danno di Orientali che si ebbero a Roma alla morte dell'imperatore Elagabalo (222), mentre effettivamente Ponziano nel 235 fu inviato ad metalla in Sardegna in quanto cristiano. Ma dopo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] . La piega presa dagli avvenimenti non poteva che risultare gradita a G.: a Roma si temevano infatti possibili concessioni a favore dei protestanti da parte dell'imperatore, sicché lo scioglimento della Dieta senza un nulla di fatto non suscitò alcun ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il dominio su tutta la terra e su ogni anima. Quanto all'Impero, la Sede apostolica lo ha trasferito a suo tempo da Greci nei per chiudersi. Ancora nel settembre 1301 vi è chi scrive da Roma che i desideri del re di Francia sono ordini per il papa ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Cesar vindicavit sibi in superbia multa et rapina, auferens illud ab alio imperatore. Istud imperium tenuit Roma usque ad tempus Constantini, qui in eodem imperio superbe successit et, sicut habebat, tradidit Silvestro […] sed ipse habebat hoc per ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...