GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] Kirchenstaat im 10. und 11. Jahrhundert bis in die Anfänge der Reform, Berlin 1935, pp. 43 s.; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, p. 185; H. Zimmermann, Papstabsetzungen des Mittelalters, Graz-Wien-Köln 1968, pp. 115-117; P. Toubert ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] di storia patria, XXXIII (1910), pp. 197-201; Histoire de l'Église, a cura di A. Fliche - V. Martin, VII, Paris 1942, pp. 15 s.; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 98-102; O. Capitani, Ausilio, in Diz. biogr. degli Italiani, IV ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] e fu senz'altro scomunicato. Un terzo sinodo, che ebbe luogo a Roma, in S. Pietro, sotto la presidenza di A., confermò le decisioni dei avranno, in genere, i vescovi nella struttura dell'impero ottoniano, si è portati a concludere che A. ...
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Federico I Barbarossa
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore tedesco in lotta con il papato e i Comuni italiani
L'imperatore Federico I, detto Barbarossa, è stato una delle grandi personalità del Medioevo. [...] 'influenza del potente Comune di Milano.
L'elezione imperiale
Federico scese in Italia e il 18 giugno 1155 fu incoronato imperatore in Roma. Una rivolta lo spinse però subito ad abbandonare la città, lasciando solo il papa che fu costretto a trovare ...
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sionismo
Elena Loewenthal
Il risorgimento degli Ebrei
Il sionismo è un movimento di rinascita nazionale come ce ne sono stati molti altri nell’Europa moderna: dall’Italia alla Germania, alla Polonia. [...] filo da torcere ai Romani: gli Ebrei non ne volevano sapere di adorare l’imperatore, né tanto meno di considerarlo un dio, faticavano a ubbidire alla legge di Roma, non si lasciavano comandare. Per questo Tito decide di usare le maniere forti.
Questa ...
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De Gasperi, Alcide
Stefano De Luca
Uno dei grandi protagonisti dell'Italia repubblicana
Uomo politico di ispirazione cattolico-liberale, Alcide De Gasperi fu il principale protagonista del primo decennio [...] e ancorarono l'Italia al mondo occidentale e all'Europa
Dall'Impero austriaco alla Repubblica italiana
De Gasperi nacque nel 1881 a il nome in Democrazia cristiana. Dopo la liberazione di Roma (1943), fu ministro degli Esteri nel secondo governo ...
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ANASTASIO III, papa
Paolo Bertolini
Romano; salì al soglio pontificio dopo la morte di Sergio III. Fu consacrato probabilmente nel giugno del 911;le vicende del suo pontificato, breve quasi come quello [...] Romanorum,I,Lipsiae 1885, p. 448; Liber Pontificalis,a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 239; L. Duchesne, Les premiers temps de l'état pontifical,Paris 1911, pp. 312 ss.; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale,Bologna 1948, pp. 99 ss. ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] . Gli umanisti si gloriavano di essere eredi della civiltà di Roma, che pure era stata fondata su una serie interminabile di guerre dell'uno sull'altro e allora si avrà la pace d'impero, oppure dalla presenza di un Terzo arbitro o mediatore. Nell' ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , La più antica icona di Maria. Un prodigioso vincolo fra Oriente e Occidente, Roma 1989.
P. Leone de Castris, Simone Martini, Firenze 1989.
F. Bologna, "Cesaris imperio Regni custodia fio": la Porta di Capua e la "interpretatio imperialis" del ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Quartalschrift", 13, 1899, pp. 168-262; F. Gregorovius, Urbano VIII e la sua opposizione alla Spagna e all'imperatore: episodio della Guerra dei trent'anni, Roma 1912²; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...