TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] musulmano ha l'obbligo di sentire come un incondizionato imperativo religioso. Pertanto il partito di Allah, per proteggere 1995.
Della Porta, D., Diani, M., I movimenti sociali, Roma 1997.
Della Porta, D., Tarrow, S., Unwanted children. Political ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] della S. Sede per unificare la direzione e i metodi delle missioni secondo la volontà di Roma, per stabilire relazioni dirette tra il papa e gli imperatori sinomancesi e per rafforzare conseguentemente i vicariati apostolici. In secondo luogo vi fu l ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] aux affairs publiques", irrispettoso verso le corti, duro e imperioso. "Le fonds de son caractère est fèroce et tenute l'una ai parroci l'anno 1764,l'altra ai predicatori di Roma l'anno 1765, Venezia 1874), nella quale li metteva in guardia contro ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] delle organizzazioni politiche esistevano grandi organizzazioni religiose, come le chiese. Nell'Impero bizantino erano presenti varie chiese cristiane: le chiese di Roma e di Costantinopoli, quelle monofisite siriane ed egiziane, quelle nestoriane ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...]
'Collegia' e 'corpora opificum' nell'età romana
In Roma le origini dei collegia e corpora opificum si confondono con corrumpant" (cfr. Digesto, 47, 22, 4).
Durante tutto l'Impero, e soprattutto nella sua fase finale, i collegia e corpora opificum ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] uno Stato cattolico: sogno di una notte di mezza estate. All’Impero tipicamente giuseppinista succedeva ormai gradualmente, fra pressioni di Vienna e resistenze di Roma, la monarchia austroungarica, tipicamente liberale. Il concordato cadde nel 1870 ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] aveva cominciato a rivendicare i diritti dell'Impero in Toscana. Questi rapporti internazionali non . 1922, pp. 19 ss.; Ferretus Vicentinus, Historia, a cura di C. Cipolla, Roma 1908, pp. 66, 70 s.; The Registers of John de Halton, Bishop of Carlisle ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] deve essere "governato da un eroe... unito ad un potentissimo impero" (ibid., p. 157). Il regime napoleonico gli pareva inedito delle Osservazioni sulla storia d'Italia anteriore al V secolo di Roma, è stata curata da F. Nicolini, I-II, Bari 1916- ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] C. V non era di per sé contrario all'idea di recarsi a Roma. Da Vienne si discende infatti facilmente la valle del Rodano e la via Valois. Si sarebbe in tal modo realizzata una renovatio imperii sotto l'assoluta influenza francese. C. V si limitò ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] presero un atteggiamento sempre più decisamente imperioso nelle loro province, sia nei riguardi 167-190; A. Natale, La Felice Società dei Balestrieri e dei Pavesati a Roma e il Governo dei Banderesi dal 1358al 1408,ibid., LXII (1939), pp. 96 ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...