Regione dell’India corrispondente alla penisola triangolare che a S degli altopiani Malwa e Chota Nagpur si incunea nell’Oceano Indiano e termina a Capo Comorin. È costituito da altopiani leggermente ondulati [...] venne a fondarsi a partire dal 7° sec. il cosiddetto Impero meridionale, esteso dai Vindhya sino al Capo Comorin. Intorno al fiorente attività industriale e commerciale, e dai ritrovamenti di monete sono testimoniati anche rapporti intensi con Roma. ...
Leggi Tutto
Imperatore romano d'Occidente (n. 384 - m. Ravenna 423). O. ebbe il titolo di Augusto nel 393 e, a soli undici anni, divenne erede dell'Impero Romano di Occidente, che resse sotto la tutela di Stilicone. [...] dei suoi partigiani a Pavia. Allontanato una prima volta da Roma col denaro, il visigoto Alarico, dopo aver proclamato imperatore e poi deposto il praefectus urbi Attalo, prese e saccheggiò Roma (410). A questa catastrofe seguì una certa ripresa, per ...
Leggi Tutto
Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] il papa e con il re di Francia. Poté pertanto cingere a Roma la corona imperiale il 29 giugno 1312 solamente grazie a un'azione d'Angiò, con la quale lo aveva privato, come vassallo dell'Impero, di tutti i suoi beni fra cui il regno di Napoli ...
Leggi Tutto
(gr. τὰ Μέγαρα) Cittadina della Grecia orientale, nell’Attica. Nell’antichità fu il centro politico della regione compresa fra l’istmo di Corinto, l’Attica e la Beozia (Megaride). Fu fondata verso la [...] causò, nel 432, l’esclusione di M. dai mercati dell’impero ateniese e nella guerra del Peloponneso il suo territorio fu più volte le varie potenze, nel 146 si arrese spontaneamente a Roma. Fu investita dalle invasioni barbariche e nel 395 saccheggiata ...
Leggi Tutto
In Roma antica, il luogo alle pendici del Campidoglio, all’angolo nord del Foro, dove si adunavano i cittadini divisi per curie. La parola (al pl. comitia) passò poi a significare le assemblee dell’intero [...] , poi da un console o da un dittatore, investivano del potere il re e i magistrati con la lex curiata de imperio, erano interpellati in caso di dichiarazione di guerra e per alcune questioni religiose. I c. centuriati, che la tradizione riporta all ...
Leggi Tutto
(gr. Κόρινϑος) Cittadina della Grecia meridionale (31.500 ab. nel 2001), nel Peloponneso, all’estremità occidentale del canale omonimo. Capoluogo del nomo di Korinthía (2290 km2 con 146.324 ab. nel 2005), [...] centro della lega achea ma, essendosi questa sollevata contro Roma, la regione fu ridotta a provincia e C. distrutta 1210 venne inclusa nel ducato di Morea, facente parte dell’Impero latino d’Oriente. Venezia tentò invano di impadronirsene, in ...
Leggi Tutto
Nella Grecia antica, il governo degli ἄριστοι, i «migliori» per eccellenza di nascita e per privilegio di ricchezza. Potente già nel periodo monarchico, in cui affiancò il sovrano distinguendosi per l’ἀρετή, [...] , piccolo proprietario) che le si contrapponeva.
A Roma l’a. come classe di governo si identifica plebea. Si viene costituendo la nobiltà, che attraverso le vicende dell’Impero muta nei diversi momenti la propria fisionomia e si costituisce come ...
Leggi Tutto
(lat. L. Domitius Aurelianus). - Imperatore romano (214 o 215 - 275 d.C.). Proclamato imperatore, A. si dedicò con ammirevole energia e capacità a restituire ordine e sicurezza alla compagine imperiale, [...] lui la città di Roma fu munita della possente cinta di mura che prende il suo nome.
Vita e attività
Imperatore romano dal 270 al della minaccia di invasioni barbariche costrinse A. a munire Roma di una nuova cinta fortificata (mura aureliane). L' ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Οχρίδα; serbocroato e macedone Ohrid) Città della Repubblica della Macedonia del Nord (41.600 ab. nel 2008), situata a 698 m s.l.m., sulle rive nord-orientali del lago cui dà nome. Importante centro [...] . a. C. da Filippo II seguì le sorti della Macedonia. Fu sotto Roma, e a partire dalla morte di Teodosio il Grande (395 d.C.) sotto elevato a patriarcato, con giurisdizione sulle regioni dell’impero bulgaro e inoltre dell’Albania, Raštra, Bosnia, ...
Leggi Tutto
Economia
Nel linguaggio tecnico economico, risparmio disponibile per prestiti a breve scadenza (si parla infatti di mercato del d. o mercato monetario, contrapposto a mercato finanziario o dei capitali) [...] .), equivalente a 10 assi o 2 sesterzi e mezzo. Durante l’impero, diminuì la percentuale argentea del d., in un primo tempo di , il d. più antico ha sul diritto l’effigie di Roma e sul rovescio quella dei Dioscuri, poi si sostituirono varie effigi ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...