CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] francese, diretto, questa volta in patria, giunse di nuovo a Roma, il C. aveva lasciato la città al seguito del papa, che santa con Venezia e Milano, oltre che con la Spagna e l'Impero, si rifiutava di abboccarsi con il re.
Il 20 maggio 1500, ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] particolarmente difficile per il delinearsi del conflitto tra Papato e Impero nel quadro del moto di riforma ecclesiastica iniziata da Niccolò cui veniva promulgato il Dictatus Papae, D. fu a Roma, per perorare la causa del suo vescovado contro le ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] ), nell'autunno 963 era riparato a Tivoli, portando con sé il tesoro, per sfuggire al minaccioso avvicinarsi dell'imperatore. Appena giunto a Roma, Ottone convocò e presiedette in S. Pietro un sinodo, durante il quale il papa, che aveva rifiutato di ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] conferma della pace religiosa di Augusta del 1555 per non spingere l'imperatore dalla parte dei protestanti. Questa tesi, da lui caldeggiata anche nei suoi dispacci alla corte di Roma, irritò fortemente la Curia e provocò il biasimo del papa. Durante ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] disposizioni di mantenere la maggiore equidistanza possibile tra le parti. Proclamato imperatore Carlo Alberto, elettore di Baviera (Carlo VII), nel 1742, l'E. tornò a Roma. Il soddisfacente esito della missione lo confermò nella fiducia del papa ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] proteste contro il modo com'era stato rappresentato l'imperatore Ludovico il Bavaro negli Annales ecclesiastici di Abraham -10 e nel 1620-21 era incaricato di rappresentare a Roma gli interessi della lega cattolica. Spesso missioni segrete, sia da ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] ricordare Fine ed uffizio delle belle lettere (1841), Genesi e caratteri della letteratura cristiana (1856), Roma e Bisanzio, o la Chiesa e l'Impero nel IV secolo (1857), Luce e armonia (1858), e Gabriele Chiabrera, letta nella solenne inaugurazione ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] nuovo papa, che lo mantenne alla guida del Vicariato di Roma nonostante le numerose incombenze a cui lo chiamò nel corso a diffondere nelle sue diocesi e nella Francia del secondo impero. Anche la devozione mariana, nella sua accezione di protezione ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] .
La legazione di B. nell'impero latino terminò nel 1207. Il 19 aprile di quell'anno egli era ancora in Oriente, ma il 12 marzo 1208 Innocenzo III scriveva di lui come di ex legato, ed il 4 maggio seguente B. era a Roma, ove sottoscrisse una bolla ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] 'anno 669, all'epoca del papa Vitaliano e dell'impero di Costantino IV. Questa data, però, è difficilmente listes épiscopales et culte des évêques en Italie du Nord des origines au Xe siècle, Roma 1988, pp. 18, 80-83, 92, 309, 353; C. Pasini, in Diz ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...