PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] sinodo quaresimale, che durò almeno fino al 17 febbraio, i legati avevano già lasciato Roma il 3 marzo, insieme con Enrico, patriarca di Aquileia, fedelissimo dell’imperatore, e raggiunsero la corte imperiale a Regensburg solo il 12 maggio, festa di ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] ampia introduzione sull'amministrazione fiscale delle miniere dell'Impero e da una storia delle diverse cave S. Ippolito con la Commissione per l'archeologia sacra, il B. morì a Roma il 6 novembre dello stesso anno e fu sepolto a S. Carlo ai Catinari ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] gesuita dopo lo scioglimento della Compagnia, M. Inglot, La Compagnia di Gesù nell'Impero russo (1772-1820) e la sua parte nella restaurazione generale della Compagnia, Roma 1997, ad indicem. Sulla sua attività di organizzatore di collegi, si veda ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] caso di ricostituzione. Nel 1873, in seguito alla legge di soppressione delle corporazioni religiose romane, l'imperatore ordinò al suo inviato a Roma, barone J. A. Hübner, di prenderne possesso e di depositarla nel palazzo dell'ambasciata austriaca ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] Il 16 maggio Innocenzo VI tentò un passo presso l'imperatore Carlo IV, che doveva recarsi alla Dieta di Metz: 1914, p. 874; Lettres d'Urbain V, a cura di A. Fierens-C. Tihon, I, Roma 1928, p. 1010;II, a cura di C. Tihon, ibid. 1932, p. 473; Vatikan. ...
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BENEDETTO
Nicola Criniti
Secondo abbate (e primo di questo nome) del monastero di S. Maria di Butrio. Nato intorno agli inizi del sec. XI in Lombardia, sarebbe stato tra i primi discepoli di quel S. [...] VII, in un momento assai difficile per la Chiesa di Roma, poté avere un alleato sicuro nell'Oltrepò, e questo proprio anche la diocesi di Tortona era molto probabilmente favorevole all'Impero.
Non conosciamo vescovi di Tortona per questi anni. ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] ss., 61 s., 253 s., 258 ss., 265 ss., 577; Regestum Innocentii III papae super negotio Romani imperii, a cura di F. Kempf, in Misch. hist. pontif., XII, Romae 1947, nn. 141-149, 152, 178-184, 189; F. Hurter, Geschichte Papst Innozenz des Dritten, I ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] ), in Anthologica Annua, XXXII (1985), pp. 595-620; M. Inglot, La Compagnia di Gesù nell’Impero Russo (1772-1820) e la sua parte nella restaurazione generale della Compagnia, Roma 1997, pp. 72, 76, 79, 130; Carlos III. Cartas a Tanucci (1759-1763), a ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] polacchi, detenuti dai musulmani; infine, la riunione con Roma della Chiesa armena, decisa ma non attuata dal concilio di G. mantenne i contatti con la corte polacco-lituana, incontrò l'imperatore Ferdinando III e Filippo IV di Spagna.
Tra il 1639 e ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] sovrano Enrico III, che non era ancora stato incoronato imperatore, dovette scegliere per la sede arcivescovile di Ravenna milanese e la riforma ecclesiastica, I, Le premesse (1045-1057), Roma 1955, pp. 100, 125, 129; G. Miccoli, Ilproblema delle ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...