CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] 1939. Scrisse infine anche un saggio su La politica ecclesiastica del governo fascista, in Dal Regno all'Impero, Roma 1937. Oratore molto ricercato, tenne numerose prolusioni, conferenze, commemorazioni, occupandosi dei più vari argomenti.
Nel 1886 ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] Michelini per i ragazzi del popolo, nella quale, dal 1809 al 1825, ricoprì la carica di secondo superiore.
Annessa Roma all'Impero napoleonico, il C. si dimise da ogni carica, compresa la direzione del Tata Giovanni per non servire il nuovo governo ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] rotale, che probabilmente lo avrebbe condotto alla prelatura, giunsero l'occupazione napoleonica e l'annessione di Roma all'Impero. Di ispirazione profondamente religiosa e fondamentalmente legittimista, il L. rifiutò di far parte della commissione ...
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BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] impadronito un fratellastro. Negli anni seguenti il B. visse tra il Piemonte e Milano. Nel 1809, annessa Roma all'Impero, fece infine ritorno nella sua città natale, dove fu nominato membro della Municipalità. Alla dissoluzione dell'amministrazione ...
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CASALI, Giovanni Battista
Nicola Parise
Nato a Roma nel 1578 da Raffaele e da Faustina de' Miccinelli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in leggi. Camerario dell'ospizio di S. Trinità [...] cum antiqua conferri queat (pp. 119-122) e concludere che solo con la fine dell'impero di Roma, "ethnicismum et idololatriam mystice representans", e la conversione "ad Christi fidem" l'Urbe sarebbe rimasta con la sua eredità "usque ad mundi finem ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dell'epistola che l'A. rivolse a tutti i regnanti, i signori, i Comuni d'Italia e i senatori di Roma, quando l'imperatore stava per passare le Alpi. Poiché nella chiusa di questa epistola l'A. si riferisce esplicitamente all'enciclica di Clemente ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] p. 375).
Questa sintonia con i connotati storici dell'Impero austro-ungarico si stemperava in una considerazione più vasta di in guerra dell'Italia, più di un viaggio a Milano e a Roma. Ma, come si è accennato, anche la causa della neutralità portava ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 102 ss., 26669 ff. 231 ss.), Montecassino (Bibl. dell'Abbazia, 346. ZZ. ff. 466-657), Roma (Bibl. Angelica, 1749 ff. 155-164), St. Omer (Bibl. de la Ville, 539 ff. fine di questo imperatore; la sede pontificale veniva trasferita da Roma ad Avignone. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Lombardia. Il 25 ott. 1275 seguì un nuovo accordo con l'imperatore d'Oriente e solo nella primavera del 1276 la mediazione di papa in Italia all'inizio del 1272, fu incoronato il 27 marzo a Roma col nome di Gregorio X. Da allora in poi tutti i suoi ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] questo grido "dopo Alfieri, Giordani e Leopardi" e si convince che a Roma non ci si andrà se non con la rivoluzione, "la quale rompa aveva dato forma smagliante nel mito letterario della renovatio imperii.
L'accostamento alla monarchia fu l'esito di ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...