Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] , grazie ai quali la condotta veniva mantenuta a quota costante.In età tardoromana quasi tutte le maggiori città dell'Impero possedevano uno o più a.; a Roma ne esistevano undici, di cui nove erano contemporaneamente in funzione. Dopo la caduta dell ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] stesso celebratissimo saggio sul Processo di Cremuzio Cordo (in Atene e Roma, IV [1901], pp. 390 ss.), se è valido nel
Probabilmente da quest'impostazione e in questa temperie nacque la Storia dell'Impero romano dal 44 av. C. al 395 dopo C., per la ...
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acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] nel territorio della civiltà etrusca (Tarquinia, Veio, Volterra). Ma anche a Roma, tra la fine dell'Età del Bronzo e l'inizio dell'Età del nel Medioevo
Nel Medioevo, dopo la caduta dell'Impero Romano e le conseguenti invasioni barbariche, molte ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] Monti (iniziata negli anni 844-847).Al di fuori di Roma, l'a. compare come segno di uno spirito di renovatio F. Volbach, L'Empire Carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'Impero carolingio, Milano 1968); H. Torp, L'architettura del tempietto di Cividale, ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] di Vetulonia). Il clima politico e sociale della Roma repubblicana era poco favorevole al diffondersi del lusso, ma al ritorno dei Borbone. Gli artigiani italiani subiscono l’influsso dello ‘stile impero’ (G. e P. Belli). In Russia è in voga lo ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] delle mura acquistano particolare monumentalità nel tardo impero, con grandiosi prospetti architettonici, fiancheggiate da Porta dei Borsari a Verona, p. delle mura aureliane a Roma ecc.). Altrettanto monumentali le p. di molte città medievali, come ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] una lingua letteraria, e cioè dal 2° sec. a.C. all’Impero, è caratterizzata da tre fatti fondamentali: la diffusione del l. al libri dell’opera storica di Livio rivive tutto il passato di Roma, in una visione celebrativa delle virtù romane e in toni ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] (delle verdure), vinarium (del vino), suarium (dei maiali), cuppedinis (delle ghiottonerie). A Roma si fissò la tipologia dell’edificio, diffusa poi nell’impero: era costituito essenzialmente da un’area porticata, con le tabernae (gr. ἐργαστήρια), e ...
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(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] fece sì che S. divenisse città libera e federata di Roma: ormai priva anche delle città costiere, erette in federazione autonoma nel 1460 ai Turchi di Maometto II e tornò all’Impero ottomano dopo la temporanea occupazione veneziana del 1669-1715. La ...
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(ant. Gurjararātra, sanscr. Gurjarà) Stato federato dell’India (196.024 km2 con 56.408.000 ab. nel 2008). La capitale Gandhinagar è stata costruita a 24 km da Ahmadabad, capitale fino al 1974. Si estende [...] petrolio e gas naturale, oltre al carbone).
Il G. appartenne all’impero Maurya (3° sec. a.C.) e a quello Gupta (4°- conobbero il massimo sviluppo, in parte alimentato dal commercio con Roma. A Broach, Nagara e Vadodara sono stati rinvenuti ornamenti, ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...