Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] a causa degli sconvolgimenti ai quali fu sottoposto il cuore dell'impero abbaside con la rivolta degli Zeng e quella dei Qarmati, durante dall'Africa all'Europa e attraverso Alessandria e Bisanzio potevano raggiungere l'Asia Centrale e l'Estremo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] orientale nel Mediterraneo. Dopo la fondazione megarese di Bisanzio (667 a.C.), Mileto spinge soprattutto la d.C. il Nord Africa assume un ruolo primario nell'economia dell'Impero romano. Sotto i Severi l'Italia sembra non ricoprire più un ruolo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] Europe 800-1200, Paris 1992; J.-P. Callu, I commerci oltre i confini dell'Impero, in Storia di Roma, 3, I, Torino 1993, pp. 487-524; C vom 4. bis 6. Jahrhunderts, Berlin 1969; A.P. Kazhdan, Bisanzio e la sua civiltà, Bari 1983 (trad. it.); M.F. ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] e di Gela (Pausania nomina anche quelli di Siracusa, di Epidamno, di Bisanzio, di Sibari e di Cirene). Questi edifici si datano tutti al VI .C.) fu celebrata a Roma. Fu solo con l’impero che il culto conobbe una certa rinascita: Augusto introdusse il ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] presso Klenia), o come il sito di Coronia che Stefano di Bisanzio chiama “la seconda città del Peloponneso” e che si deve il canale, il più importante dei quali è stato quello dell’imperatore Nerone nel 67 d.C. In periodo tardo miceneo un muro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] loro primo insediamento. Le incursioni sul territorio dell’impero carolingio, documentate a partire dal 799, si concentrarono fra il 1034 e il 1043. Nonostante i molti legami con Bisanzio e con le aree della Russia soggette all’influsso bizantino, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] Orda d’Oro, il più occidentale dei quattro ulus in cui l’impero mongolo si divise alla morte di Genghis Khan (1227). Le regioni in Russia già dall’860 e la religione di Bisanzio avesse cominciato a penetrare lentamente nelle terre russe seguendo a ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] ed è quella di Ecateo (nei frammenti tramandati da Stefano di Bisanzio) secondo il quale Capua è “città d’Italia” e Capri Momigliano - A. Schiavone (edd.), Storia di Roma, II. L’impero mediterraneo, 1. La repubblica imperiale, Torino 1990, pp. 399-412 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] meridionale e le zone meridionali furono conquistati dall’impero ottomano.
Per quanto concerne l’Alto Medioevo è (1000/1-1038) contro i principi pagani o legati a Bisanzio, e rimase sostanzialmente invariato sino alla fine del Medioevo. A partire ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] in crisi le istituzioni repubblicane, così da aprire le porte all'avvento dell'impero per opera di Ottaviano Augusto (27 a.C.-14 d.C.).
L' parte soggetta ai Barbari e in un'altra dominata da Bisanzio.
Nel 569 ai Goti succedettero i Longobardi, i quali ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...