FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] del secolo VIII" (p. X).
Non solo, però, Roma senza Bisanzio e Bagdad, ma, perentoriamente, Roma al centro di un Medioevo inteso storia, p. 78), "l'Europa medievale di Chiesa e Impero era stata assai più una consapevolezza civile e religiosa che un ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] domini di Terraferma; nel 1438 iniziò la costruzione dell'arco Foscari a palazzo ducale e giunse a Venezia l'imperatore di Bisanzio, Giovanni VIII Paleologo; la stessa figura del doge era fatta oggetto di plauso ed ammirazione da parte di letterati ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] con Giovanni Cantacuzeno, che aveva usurpato il trono di Bisanzio esautorando Giovanni V Paleologo. Gli alleati si impegnarono a relativi ai rapporti tenuti da Venezia con gli Stati orientali (Impero, Siria, Armenia, Cipro) e con quelli occidentali ( ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] con il patriarca di Aquileia nel 1200, con il re d'Armenia e con l'imperatore tedesco nel 1201); nel lungo, logorante duello con Bisanzio, che sfociò nella "deviazione" della crociata, nel saccheggio di Costantinopoli, fino all'apoteosi finale della ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] inizi d'aprile 850, quando L. II fu unto e incoronato imperatore in S. Pietro da Leone IV.
Alla cerimonia seguì la conferma del suo successo, poté finalmente regolare i suoi rapporti con Bisanzio, con una lettera inviata a Basilio, in risposta a una ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] , che la missione di F. abbia avuto luogo, probabilmente a causa della difficile situazione venutasi a creare a Bisanzio a seguito dell'assassinio dell'imperatore Michele III e dell'ascesa al trono di Basilio il Macedone (867). Nell'868 F. rientrò a ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] 'Oriente non avessero gradito quella condiscendenza così piena ai voleri di Bisanzio. Belisario prima e poi Giustiniano, a mezzo del "comes" Alessandro, reclamarono la cessione all'impero di Lilibeo, la dote di Amalafredal che i Goti avevano occupato ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] di bontà protetta da Dio è l'opera del diavolo che prevale ed essi ne sono, come tutti, povere vittime. L'imperatore di Bisanzio è inteso con minor carisma, eppure E. è educato a riconoscere come proveniente da Dio l'autorità: rispetto, dunque, verso ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] proprio allora aveva cominciato a legarsi strettamente a Bisanzio sia sul piano politico, sia su quello religioso violento attacco di febbri nel marzo del 996, prima che l'imperatore avesse raggiunto la città. Venne probabilmente sepolto in S. Pietro. ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] una politica diversa dal suo predecessore riguardo ai rapporti tra i crociati e Bisanzio: mentre, infatti, Ademaro era stato favorevole a una collaborazione con l'Impero orientale, D. promosse una politica di confronto con questo e con la Chiesa ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...