CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] va agli ultimi due o tre decenni di vita del regno longobardo, quando politicamente e militarmente si trovava stretto tra l'imperatore di Bisanzio da una parte e il papa e il re franco dall'altra.
Bibl.:
Fonti. - I diplomi di Berengario I, a cura ...
Leggi Tutto
Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] cittadino.
La produzione di tessuti di seta, monopolio di Bisanzio durante l'Alto Medioevo, si diffuse nell'Occidente mediterraneo anche dell'influenza dei grandi imperi limitrofi: l'impero sasanide e l'impero bizantino, cosicché le statue dei ...
Leggi Tutto
IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] di i. in edifici di nuova costruzione, si manifestò nell'impero bizantino e nelle regioni che subirono l'influsso degli Arabi, dove campagna il pozzo sostituì le fontane ad acqua corrente.Bisanzio e le regioni arabe, compresa la Spagna, costituirono ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] che determinano la misura della sua consistenza.Mancano a Bisanzio b. annesse alle chiese metropolitane; vi furono a tutto il 12° secolo. E anche più tardi, nel periodo dell'impero di Nicea (1204-1265), non si sa molto delle b. pubbliche fondate ...
Leggi Tutto
Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] in quelle modeste cittadine periferiche in una qualsiasi giornata dell'impero di Tito, dà ragione del posto predominante che l' centri più importanti (come per esempio Atene, Roma, Bisanzio), nei quali le epoche successive hanno via via distrutto le ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] elaborò in rapporto a tale tecnologia. Scrittori come Filone di Bisanzio (III sec. a.C.) ed Erone furono in grado di morali e politici, non ultimi la gloria e il potere dell'Impero romano.
La metrologia
di Pietro Dominici
Una parte importante della ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] 1968; J. Hubert, J. Porcher, F. Volbach, L'Empire Carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'impero carolingio, Milano 1968); P. Verzone, Da Bisanzio a Carlomagno, Milano 1968; C. Davis-Weyer, Early Medieval Art 300-1150. Sources and Documents, Englewood ...
Leggi Tutto
Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] alla volta di Antiochia, ignorando gli accordi con Bisanzio, crearono dei principati indipendenti nei territori sottratti avevano ottenuto privilegi e concessioni. Nel sec. 14° l'Impero bizantino non conservava ormai in A. che isolate roccaforti, ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] un fenomeno organizzato già ai tempi del trionfo del cristianesimo nell'Impero romano. I p. al monte Gargano (v. Monte Sant resta il punto focale della venerazione dei fedeli. Quanto a Bisanzio, la venerazione per i luoghi della predicazione di Paolo ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] m. nel 1419) a re dei Romani (1376) o a imperatore e re di Boemia (1378), permettendo così di datare l' 443-452; J. Durand, Reliquie e reliquiari depredati in Oriente e a Bisanzio al tempo delle Crociate, in Le Crociate. L'Oriente e l'Occidente da ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...