L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] , nella sua Storia breve presenta la storia dell’Impero romeo come una continuità ininterrotta da Romolo, fondatore Impero romano e della specificità dell’impero romeo specialmente dopo il VII secolo.
La suggestione esotica del termine Bisanzio ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] età ellenistica, a quanto sappiamo, fu contesa fra Histria e Bisanzio. Passata sotto il controllo di Mitridate, poi del già ricordato sul posto, di pittori provenienti dal centro dell’Impero.
Bibliografia
In generale:
A. Mócsy, Gesellschaft und ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] dall'altro l'eco di altre civiltà architettoniche, anche più sviluppate (Bisanzio, l'Egitto copto, la Mesopotamia, l'Iran sasanide).Nell'ambito sorto tra il 480 e il 490 per volere dell'imperatore Zenone attorno alla colonna di s. Simeone Stilita il ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Messenia
Luigi Caliò
Messenia
La Messenia (gr. Μεσσήνη, Μεσσάνα, Μεσσηνία, Μεσσηνίς; lat. Messenia) occupa la parte sud-occidentale del Peloponneso e confina [...] 31, 5) che le confronta con quelle di Ambrosso in Focide, di Bisanzio e di Rodi. Nella cinta si trovavano almeno 30 torri, con 2 da Gaios Ioulios Eurikl [...] per i sacrifici in onore dell’imperatore e per le riserve di olio per entrambi i ginnasi, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] larga parte al versamento annuale, previsto da Roma e poi da Bisanzio, di somme di denaro alle tribù germaniche federate per garantirne la fedeltà all’Impero, impiegarle nella difesa della frontiera o nell’occupazione delle zone limitanee scarsamente ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] di questo tipo sono documentate in tutte le province dell'Impero romano. I manufatti conservati in numerose raccolte rispecchiano in particolarmente ricco, occupano una posizione di collegamento tra Bisanzio e l'Europa centrale. Uno degli esempi più ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] 'Egitto (Strabo, C 791-794), Potidea (Liv., xliv, 11), Bisanzio (Cass. Dio, 74, 10), tutti documentati da residui di strutture a. C. ed altre notizie ne attribuiscono la costruzione all'imperatore Antonino Pio; sono probabili ambo i casi in quanto l' ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] al X secolo; la fonte è il De administrando imperio di Costantino VII Porfirogenito, secondo il quale i Serbi ). Intorno all’870, la Serbia entrò sotto la sovranità di Bisanzio, sebbene di fatto fosse una dipendenza del regno bulgaro, dal quale ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] L'indipendenza di P. da Ostia si afferma nel tardo Impero anche per ciò che riguarda la formazione del nucleo cristiano Giorgio, che nel 709 accompagna Papa Costantino alla Corte di Bisanzio, Formoso che nell'875 va in Gallia con una legazione ...
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LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] a Roma e tipi simili ricorrono tra l'altro su bronzi coniati a Pergamo, a Bisanzio, a Corinto e in città occidentali.
La numerosa serie dei ritratti ufficiali dell'imperatrice, che ci sono documentati da gemme e da sculture di marmo e di bronzo, si ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...