CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] esaminare i problemi pendenti tra i Franchi e l'Impero. A C. ancora una volta toccò il compito Medio Evo..., LVI (1940), pp. 30 ss.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 597-713 passim (in particolare pp. 621-630 ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] Bibl.: P. Lamma, Comneni e Staufern. Ricerche sui rapporti fra Bisanzio e l'Occidente nelsecolo XII, I-II, Roma 1955-57, ad Venezia del 1177 e le relazioni trala Repubblica e l'Impero, in Venezia dalla prima crociata alla conquista di Costantinopoli ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] nei confronti di Bisanzio. Nell'ambito degli ambiziosi progetti pontifici di accerchiare Bisanzio con una politica di 1209 (le lettere credenziali per il re e i principi dell'Impero portano la data del 16 gennaio) e furono ricevuti da Ottone ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] la crisi apertasi col pronunciamento militare che travolse Foca e portò sul trono di Bisanzio Eraclio Costantino (5 ott. 610) e le difficoltà, che il nuovo imperatore attaccato da Slavi, Arabi e Persiani si trovava a dover fronteggiare, così come non ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] dell'867 D. ed i suoi due compagni si erano nuovamente messi in cammino per raggiungere Bisanzio e compiere la loro missione, ma, giunti al confine con l'Impero, erano stati fermati da un ufficiale di nome Teodoro che, prima di consentire loro di ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] di consegnare al vescovo di Autun il pallio concesso dall'imperatore al presule franco; o quando fu il tramite fra s Gregory the Great, Cambridge 1918, passim;O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Roma s.d. (ma 1941), pp. 263-268, ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] Firenze dell'arcivescovo di Salisburgo, rappresentante dell'Impero, l'intervento del 1288 contro l'abate p. 326; A. Franchi, IVespri siciliani e le relazioni tra Roma e Bisanzio, Palerino 1984, pp. 31 ss.; Fiesole. Una diocesi nella storia, Firenze ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] interno di reliquie che G. aveva forse ottenuto dall'imperatore Giustino, nel corso del suo soggiorno a Costantinopoli (Lentini di Capua, Montecassino 1963; Id., Il "libellus" portato a Bisanzio da G. di Capua, in Atti del Convegno nazionale di studi ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] storia che la porta, senza fasti, fino alla capitale dell’impero. È la svolta costantiniana dell’inizio del sec. 4° ovviamente nulla: ma là dove il potere si consolida – da un lato a Bisanzio, dall’altro ad Aquisgrana, e non di meno a Roma – nasce una ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] del resto era stata riconosciuta alla Chiesa di Ravenna dall'imperatore Costante II all'epoca dell'arcivescovo Mauro (circa 644 pp. 56 s. nota 6, 59; O.Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardì, Bologna 1941, pp. 413, 417, 419, 422;G. ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...