ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] del 225, dopo di che fu di nuovo teatro dei conflitti tra Bisanzio e i Sasanidi, culminati nel 6° secolo.Dopo l'occupazione araba ( 'Iran safavide e qājār, la Sublime Porta ottomana, l'impero russo degli zar - in perenne contesa per il controllo ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] elaborò in rapporto a tale tecnologia. Scrittori come Filone di Bisanzio (III sec. a.C.) ed Erone furono in grado di morali e politici, non ultimi la gloria e il potere dell'Impero romano.
La metrologia
di Pietro Dominici
Una parte importante della ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] m. nel 1419) a re dei Romani (1376) o a imperatore e re di Boemia (1378), permettendo così di datare l' 443-452; J. Durand, Reliquie e reliquiari depredati in Oriente e a Bisanzio al tempo delle Crociate, in Le Crociate. L'Oriente e l'Occidente da ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] tra l'età repubblicana e i primi anni dell'Impero; ancora un brano di pavimento a mosaico d'età Galatina 1980a, I, pp. 265-287; id., Il Romanico, in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980b, pp. 117-253 ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] i territori meridionali vennero controllati politicamente da Bisanzio, mentre i Longobardi occupavano il settore testi, 128), Città del Vaticano 1946; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale (774-1252), Bologna 1947; E. Hutton, The Cosmati. The Roman ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] parte della Regio X, Venetia et Histria. Dopo la caduta dell'Impero romano l'Istria fu conquistata da Odoacre, poi da Teodorico e dal 539 passò sotto il controllo di Bisanzio; al principio del sec. 7° ebbe inizio la penetrazione delle popolazioni ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] nella penisola balcanica mutarono radicalmente dopo la quarta crociata (1204), quando Costantinopoli e l'impero bizantino vennero occupati dai Latini. Bisanzio cessò così di essere la maggior potenza sulla scena politica dell'Europa sudorientale e ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] dei crociati (1204), tra i nuovi stati sorti sui territori dell'impero bizantino vi fu anche quello noto come Despotato dell'E., fondato da Vizantii [Documenti per la storia socio-economica di Bisanzio], Moskva 1951; T. Popa, Tëdhana mbi princët ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] realizzati per la corte e per l'episcopato dell'impero. In seguito l'abbazia fu soppiantata per importanza dai probabilmente si possono spiegare come riflessi del suo viaggio a Bisanzio ed eventualmente anche dei principi della riforma monastica di ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] in muratura; il palatium nel quale nell'inverno 788-789 l'imperatore emanò i suoi atti (ivi, p. 175) non poteva essere e 9° non si producevano né in Italia né a Bisanzio bronzi monumentali; di conseguenza l'officina destinata a produrre queste ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...